Economia

Torna FamigliaLavoro. Premiate anche le PA meritorie

Sono 77 i partecipanti. A tutti i vincitori sarà offerta la partecipazione a un corso per Manager Family Friendly

di Redazione

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l’assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale Giulio Boscagli consegnano oggi presso l’Auditorium Giorgio Gaber della sede della Regione il Premio FamigliaLavoro alle imprese e alle pubbliche amministrazioni lombarde che più si sono distinte per l’ideazione e l’attuazione di progetti di conciliazione tra vita familiare e lavorativa. Quest’anno il bando di partecipazione al concorso, promosso da Regione Lombardia e Altis (Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica di Milano) e giunto alla sua seconda edizione, è stato esteso alle Pubbliche Amministrazioni. Si registra più che un raddoppio delle iscrizioni rispetto all’edizione 2008, con 44 imprese (dalla pmi alla multinazionale) e 33 PA per un totale di 77 partecipanti.
I premi sono stati selezionati da una giuria composta da figure istituzionali, docenti universitari, associazioni di categoria, opinion leader ed esperti di tematiche di conciliazione.
A tutti i vincitori sarà offerta la partecipazione a un corso per Manager Family Friendly, tramite il quale verranno forniti gli strumenti applicativi a livello organizzativo e strategico e un prezioso confronto con le case history sul tema e sulle esperienze delle altre realtà. I vincitori, inoltre, entreranno a far parte di un gruppo di aziende pilota sulla conciliazione famiglia-lavoro in Lombardia.
L’insieme delle 77 realtà partecipanti autocandidatesi al Premio (aziende private di grandi dimensioni con sede soprattutto a Milano, 75% con oltre 250 dipendenti, 17,5% tra 50 e 250, 7,5% tra uno e 50 dipendenti e Pubbliche Amministrazioni) fornisce uno spaccato rappresentativo del comportamento delle imprese lombarde nella messa in atto delle politiche conciliative e delle loro specifiche caratteristiche
Dall’analisi dei dati delle strutture che hanno concorso alla seconda edizione del Premio è emerso, fra l’altro, che la banca delle ore (ossia la possibilità per il dipendente di accantonare su un conto individuale il numero delle ore prestate in eccedenza, rispetto al normale orario di lavoro, per godere di riposi compensativi attingendo al proprio conto) è prevista nel 57,9% dei contratti applicati dalle aziende private, facendo registrare, rispetto alle aziende partecipanti alla scorsa edizione, un incremento del 26,65%. Sconti e convenzioni per i dipendenti, tra le leve finanziarie delle politiche di conciliazione famiglia-lavoro, vengono praticati da 2 aziende su 3 (70,83%). Ancora scarsa, ma in crescita, l’adozione del bonus bebè (9,17%, +17,49% sul 2008). E’ stato, anche, analizzato il ricorso alle altre forme di flessibilità di orario di lavoro: orario flessibile su base giornaliera (56,4%), su base mensile (37,5%), su base settimanale (30%), turni agevolati per personale con figli piccoli e familiari a carico (16,2%), orario flessibile su base annuale (15%) e job sharing (2,6%). Il telelavoro è utilizzato solo dal 2,8% delle aziende prese in esame. Il servizio di time saving più diffuso è lo sportello medico interno (47,50%) seguito da: mensa take-away (40%); disbrigo pratiche burocratiche (38,33%); assistenza auto (30,83%);  servizio di stireria/lavanderia (25,83%), acquisto di generi alimentari (25%).

Ecco i vincitori del premio:

Imprese private
•    Miglior sistema integrato di conciliazione: Telecom Italia, programma “People Caring”
•    Miglior programma dedicato ai figli e ai familiari anziani dei dipendenti: Bracco, programma “Welcome Welfare to Work at Bracco”
•    Miglior programma di coinvolgimento dei dipendenti: Wind telecomunicazioni, programma “Wind per te”
•    Miglior progetto realizzato da Piccola–Media impresa: Codevintec Italiana, programma “Dalla geofisica alla culla”
•    Miglior progetto di diffusione della cultura della conciliazione in azienda: Kraft Foods Italia, programma “A delicious place to work!”
•    Menzione speciale CSR – Corporale Social Responsibility: SERET Dimetior, programma “Usa le tue rotelle”

Pubbliche Amministrazioni
•    Miglior sistema integrato di conciliazione: Provincia di Varese, programma “La conciliazione per i cittadini e per i dipendenti”
•    Miglior progetto di sostegno alla genitorialità (ex – aequo): Comune di San Giuliano Milanese, progetto “Città Amica” e ASL Provincia di Varese, progetto “Sostegno dei dipendenti nella conciliazione famiglia/lavoro”
•    Miglior rete di partnership per la conciliazione: Comune di Broni (ente capofila dell’Unione dei Comuni dell’Oltrepò Pavese Orientale), progetto “Governare il tempo”
•    Miglior sistema territoriale di promozione e sviluppo della conciliazione: Provincia di Mantova, programma “La conciliazione sul territorio mantovano”
•    Miglior progetto realizzato da una piccola realtà: Comune di Esino Lario (LC), progetto “Territorio a misura di bambino”
•    Premio speciale partnership internazionale: Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, progetto “Il Castello Incantato (asilo nido dell’Ospedale di Desio)”
•    Menzione speciale “Flessibilità”: Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco, progetto “Tempi migliori”
•    Menzione speciale “Coinvolgimento dei dipendenti”: Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda, progetto “Coinvolgimento dei dipendenti nell’Asilo nido aziendale”
•    Menzione speciale “Accompagnamento alla genitorialità”: Comune di Monza, progetto “Professione Tagesmutter”
•    Menzione speciale “Partnership, su progetto in via di sviluppo”: ASL Provincia di Pavia, programma “Asilo nido – scuola per l’infanzia interaziendale del polo sanitario e universitario pavese”


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