Welfare

Già a casa i primi 16 pazienti operati nel nuovo Centro di Shisong

Il nuovissimo Centro di Cardiochirurgia di Shisong, inaugurato lo scorso 19 novembre, è pienamente operativo e pronto a salvare centinaia di bambini ogni anno.

di Associazione Cuore Fratello

Il 20 novembre, il giorno dopo la grande festa per l’inaugurazione del Centro di Cardiochirurgia prevalentemente pediatrico di Shisong, in Camerun, sono stati effettuati con successo i primi due interventi.

Terminate le operazioni, l’equipe di medici volontari dell’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo, appena uscita dalla sala operatoria, è stata accolta da tutto il villaggio con una grande festa: spontanee processioni danzanti, accompagnate dal ritmo dei tamburi e dalla musica di strumenti artigianali, hanno portato i medici in trionfo nel piazzale.

Entro i primi giorni di dicembre, quando si è conclusa la prima missione operatoria, sono stati operati 16 pazienti: tutti loro, bambini e giovani ragazzi, sono già stati dimessi in ottime condizioni di salute. Gli interventi riprenderanno a breve.

 

Finalmente i bambini del Camerun hanno la possibilità di curarsi nel loro paese, senza dover affrontare un lungo e faticosissimo viaggio in Italia. Solo i casi particolarmente complessi saranno trasferiti in Italia, dove saranno accuditi dai volontari di Cuore Fratello, per essere operati al Policlinico San Donato.

Il Centro, il primo del Camerun e di tutta l’Africa Centro Occidentale, realizzato in partnership dalle associazioni Cuore Fratello Onlus, Bambini Cardiopatici nel Mondo e dalle Suore Terziarie Francescane di Bressanone, diventerà punto di riferimento non solo per gli abitanti del Camerun, ma anche per le popolazioni delle nazioni limitrofe, raggiungendo un bacino di utenza di 200 milioni di persone. L’equipe cardiochirurgica del Centro, formata in Italia grazie al sostegno del Policlinico San Donato e coadiuvata in loco dai nostri medici ed infermieri, sarà in grado di effettuare durante il suo primo anno di operatività oltre 3.000 visite, 100 interventi chirurgici a cuore aperto e 300 cateterismi diagnostici ed interventistici.

 


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