Quando il datore di lavoro non dovesse rispettare i provvedimenti di sospensione, incorrerà nelle seguenti sanzioni:
– arresto fino a sei mesi nelle ipotesi di sospensione per gravi e reiterate violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
– arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da €2.500 ad € 6.400 nei casi di sospensione per lavoro irregolare.
Essendo prevista per lavoratori in nero una pena alternativa dell’arresto o dell’ammenda, il Ministero afferma che è possibile farla rientrare nell’ambito della prescrizione obbligatoria. La prescrizione di fatto consisterà nel sospendere l’attività imprenditoriale fino a quando si verifichi la regolarizzazione dei lavoratori interessati.
E’ stato anche evidenziato che la prescrizione è strettamente legata al raggiungimento della finalità che il legislatore intende raggiungere: una veloce regolarizzazione delle violazioni accertate.
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