Mondo
Università Trieste: mozione pacifista a Lettere
L'ha votata nei giorni scorsi il Cosiglio di Facolt
Il consiglio della Facoltà di Lettere dell’Università di Trieste per la pace.
Giovedì scorso, l’organo accademico ha votato una mozione sull’argomento. Oggi ne è stato reso noto il testo. Eccolo.
«Partendo dalla premessa che la ricerca della pace sia legata al sentimento
della dignità e della solidarietà umana e alla ricerca rigorosa di
razionalità possibili, in merito alla incombente minaccia di guerra in Iraq
– esprimiamo profonda preoccupazione per le inevitabili gravi conseguenze
nella distruzione di vite, di risorse materiali e culturali, per il
deterioramento delle condizioni ambientali e infine per il danno agli
importanti giacimenti archeologici;
– riaffermiamo la netta disapprovazione di ogni prevalenza degli interessi
militari sulle strutture produttive e di ogni pressione sui mezzi di
informazione;
– ribadiamo la necessità di mantenere un attento spirito critico di fronte
alle presunte motivazioni della guerra imminente che ora si presenta nella
forma autogiustificante di “difesa preventiva”;
– confermiamo la convinzione che il terreno del confronto fra le culture
vada difeso dall’espansione della logica bellica che passa anche attraverso
le debolezze e la resa della scienza di fronte ai controlli ed alle
omologazioni;
– intendiamo segnalare pubblicamente la pericolosa tendenza verso la
passiva accettazione del principio e della pratica secondo cui la sicurezza
è basata su semplici e brutali rapporti di forza militari, principio che
comporta l’attacco ai valori di rispetto e di convivenza e di arricchimento
nella dialettica fra le culture e le società».
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