Non profit

Dirigenti, c’è scuola per voi

Un progetto finanziato Fon.Coop

di Maurizio Regosa

Scommessa: qualificare il capitale umano per uscire rafforzati dalla crisi. L’ha lanciata Federsolidarietà,
con Cgm e Idee in rete. Ecco i particolariUn ampio progetto formativo destinato a dirigenti cooperativi. Lo hanno messo a punto Federsolidarietà, il gruppo Cgm e il consorzio Idee in rete, con la collaborazione di Elabora. Quindi lo hanno presentato a Fon.Coop, il Fondo Paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nelle imprese cooperative (costituito nel 2002 da Confcooperative, Legacoop e Agci e da Cgil, Cisl e Uil) che, come sottolinea il presidente Carlo Marignani, mira a incentivare attraverso tutti i canali di offerta «crescita e sviluppo delle associate a partire dalla qualificazione del capitale umano». Naturale dunque rivolgersi, per il finanziamento, a Fon.Coop se si intende lanciare quella (vera) scommessa sul futuro che è l’investimento sulle persone: in tempi di crisi, lavorare sulle risorse umane, qualificarle ulteriormente e puntare sul contributo che potranno dare, significa davvero scegliere di lavorare nei territori e per i territori.
Ma c’è anche qualcosa di più, come puntualizza Vincenzo De Bernardo di Federsolidarietà: «è un progetto strategico per molte ragioni. Perché coinvolge i responsabili cooperativi e perché è la prima volta che i due consorzi lavorano insieme, dialogano. Come Federazione siamo molto contenti di aver contribuito a coltivare rapporti orizzontali tra le reti consortili». Il progetto è insomma di sistema, frutto di un lavoro di squadra e questo naturalmente è un bene: «è un successo prima ancora di partire», sottolinea De Bernardo, «i gruppi dirigenti dei due consorzi hanno lavorato assieme per metterlo a punto. Inoltre ha valenza nazionale e coinvolgerà imprese cooperative su tutto il territorio: al Nord come al Centro e al Sud».
Dopo un primo modulo sull’identità cooperativa, che sarà curato da Federsolidarietà, ciascun consorzio porterà avanti i propri percorsi formativi. «Per quanto riguarda il gruppo Cgm», spiega Antonio Benedetti, «abbiamo messo a punto cinque proposte. La prima coinvolgerà i dirigenti di rete per un totale di 80 ore complessive. Poi c’è un corso sul bilancio sociale di rete e altri tre percorsi sulle politiche giovanili, sul lavoro e l’internazionalizzazione dell’impresa sociale da realizzare in collegamento con altrettante società collegate: Luoghi per crescere, Mestieri e Solidarete». In tutto saranno coinvolte circa 50 cooperative aderenti e 100 cooperatori.
Idee in rete dal canto suo attiverà 17 corsi cui parteciperanno 225 persone (di cui 153 donne) impiegate in 57 cooperative: «abbiamo scelto di creare gruppi di lavoro tra persone che operano nello stesso settore ma in realtà e in contesti differenti», sottolinea il presidente del consorzio Gianfranco Marocchi, «in questo modo si potranno scambiare esperienze, confrontare pratiche anche esterne alla nostra rete o condotte da organizzazioni partner o di terzo settore e condividere conoscenze specifiche». A parte alcune eccezioni, i corsi curati da Idee in rete si articoleranno su tre giornate (per un totale di 24 ore) e riguarderanno temi diversi: dal carcere alla disabilità, dall’immigrazione all’infanzia, dall’inserimento lavorativo al management, dalle politiche attive del lavoro alla salute mentale, dalla sicurezza urbana al turismo sociale.
info: www.foncoop.coop


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