Sostenibilità

Messaggio per i leader mondialiVoci per Copenhagen

di Redazione

di Gianfranco Bologna*
Mentre la politica discute, la ricerca scientifica sul clima fa grandi passi avanti. Nel 2009, per esempio, è uscito l’interessantissimo rapporto The Copenhagen Diagnosis pubblicato dal Climate Change Research Centre, Università di Sydney (www.copenhagendiagnosis.com). A titolo di promemoria, riassumiamo le principali conclusioni alle quali è giunta la ricerca scientifica climatologica.
Incremento delle emissioni di gas serra. Nel 2008 le emissioni globali di biossido di carbonio o anidride carbonica dovuti ai combustibili fossili, come riportato dal Global Carbon Project, sono state di circa il 40% maggiori rispetto al 1990. Questa crescita ha portato la concentrazione di anidride carbonica nella composizione chimica dell’atmosfera a 385 ppm nel 2008, il 38% in più rispetto alla concentrazione presente all’inizio della Rivoluzione industriale.
Temperature globali. Negli ultimi 25 anni le temperature medie si sono incrementate di un tasso di 0.19°C per decennio. Ciascuno degli anni di questo nuovo secolo (2001-2008) sono stati tra i dieci anni più caldi da quando esistono registrazioni strumentali scientifiche. Le temperature globali mantengono una forte tendenza al riscaldamento sin dal 1970.
Accelerazione della fusione di coltri di ghiaccio e ghiacciai. Tutti i dati raccolti grazie ai satelliti e alle accurate misurazione dei ghiacciai ci dimostrano, senza dubbi, che le coltri ghiacciate della Groenlandia e dell’Antartide stanno perdendo massa ad un ritmo crescente.
Eventi meteorici estremi. Sono stati registrati incrementi negli eventi di caldo estremo e dei decrementi negli eventi di freddo estremo. Nuove analisi dei dati di osservazione confermano che l’intensità dei cicloni tropicali è andata incrementandosi nell’arco degli ultime tre decenni in linea con l’incremento delle temperature oceaniche nelle zone tropicali.
Livelli dei mari. I dati satellitari hanno dimostrato che l’incremento globale dei mari è stato superiore dell’80% rispetto alle previsioni Ipcc (3,4 mm l’anno negli ultimi 15 anni).


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