Non profit
Ragazzi e gioco domani alla Cattolica
Un'indagine su 2mila ragazzi realizzata da Cremit e Coop Pepita. Il convegno in via Nirone 15 a Milano dalle 9.30
Amano i videogiochi almeno quanto stare all’aria aperta a dare un calcio al pallone, i ragazzi di oggi. La tecnologia non ha schiacciato il modo tradizionale di giocare e di stare insieme. Sono le prime – sorprendenti – evidenze di una ricerca realizzata dal Cremit (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Informazione e alla Tecnologia dell’Università Cattolica di Milano) e la cooperativa sociale Pepita in collaborazione con Fom (Federazione oratori milanesi) e Università Cattolica di Milano, con il patrocinio dl Consiglio Regionale della Lombardia.
Tutti i dati della ricerca, intitolata “A che gioco giochiamo”, saranno presentati a un convegno domani, 3 dicembre, all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Via Nirone 15 – Milano (dalle 9.30 alle 16.30).
L’indagine ha coinvolto circa 2.000 bambini e ragazzi, dai 6 ai 17 anni, impegnati nelle attività degli oratori estivi di Milano e provincia. Tra gli obiettivi:
• studiare il significato del gioco per bambini, preadolescenti e adolescenti
• attivare riflessioni critiche sul valore del gioco
• conoscere le modalità con cui i bambini e ragazzi si rapportano con il gioco: in gruppo/da soli, in casa/all’aperto, con i genitori/con amici, davanti ad uno schermo/con altri strumenti
• riflettere sul ruolo degli animatori e sulle potenzialità del gioco come strumento educativo.
La cooperativa Pepita, partner del lavoro di ricerca realizzato da Cremit, è una coop sociale nata nel 2004 nel cuore di Milano per operare al fianco dei sacerdoti e delle comunità parrocchiali nell’ambito degli oratori. Nell’estate 2009 la coop è stata impegnata in 35 realtà del milanese con una quarantina di educatori coinvolti, ha avuto la direzione di una colonia a Trezzo Sull’Adda e un’utenza di almeno 1.200 ragazzi. Nel corso dell’anno ha realizzato 40 corsi di formazione per giovani animatori, intercettando circa 4mila ragazzi.
Il Convegno si propone come momento di aggiornamento per educatori, animatori e insegnanti, per i quali verranno attivati nel pomeriggio tre laboratori dedicati al gioco, in chiave di sperimentazione e analisi.
Info e iscrizioni www.cremit.it
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