Le associazioni: «Subito l’Osservatorio»

”Ora il Governo convochi subito l’Osservatorio”. Lo hanno chiesto le Associazioni promotrici del documento ”Batti il cinque” al termine della Conferenza Nazionale sull’Infanzia di Napoli.

Dopo le polemiche che hanno accompagnato l’avvio della Conferenza, le associazioni hanno scritto nero su bianco che ritengono non sia «utile una contrapposizione netta», ma che serva piuttosto «la volontà di avviare un nuovo percorso». Il documento “Batti il cinque”, firmato da una quarantina d organizzazioni e 200 partecipanti alla Conferenza nazionale sull’infanzia e l’adolescenza è stato presentato durante la giornata conclusiva e inserito tra gli atti. della Conferenza medesima.

”Valutiamo positivamente gli impegni assunti dal Sottosegretario Roccella – continuano – a questo punto ci aspettiamo una convocazione immediata dell’Osservatorio sull’infanzia e l’adolescenza”. Tra le altre richieste al governo, che nella Finanziaria 2010 preveda un adeguato ed effettivo finanziamenteo del Piano Infanzia per renderlo effettivamente praticabile, l’impegno a monitorare che nel Piano infanzia venga dato spazio alla partecipazine dei ragazzi e la costruzine di un percorso che porti, nel 2010, alla realizzazione degli Stati Generali della Partecipazione.

Tra le preoccupazioni delle associazioni, invece, il fatto che l’impostazione che il governo sembra voler dare al Piano Infanzia «confonde le politiche per le famiglie con quelle per i minori. I due ambiti sono interconnessi in modo evidente, ma non è possibile ricondurre le une verso le altre perchè verrebbe negato il principio del superiore interesse del bambino».