Non profit

Sussidiarietà o potere?

Se ne parla domani a Seveso. Fra i partecipanti Ermete Realacci, l'economista Gianpaolo Barbetta

di Carmen Morrone

“Sussidiarietà e potere” è il titolo del convegno che si apre domani a Seveso e che rivela tutta la preoccupazione del terzo settore nei confronti di un mondo politico che in questi ultimi mesi continua a parlare di sussidiarietà e del ruolo del volontariato nelle società, ma in realtà se ne occupa sempre meno. Per avviare un confronto è stato organizzato un incontro dall’associazione N.A.T.U.R.&, che dal 1995 opera in Lombardia nei servizi alla persona, in collaborazione con Legambiente.

«Chi governa le città non riesce a vedere o fatica a capire i vantaggi per la comunità quando le organizzazioni sociali agiscono in rete e che ciò consente di rispondere non solo a bisogni semplici ma a quelli più complessi. Stare in rete significa accogliere la realtà così come si presenta ma soprattutto adattarsi ai suoi continui cambiamenti grazie alla diversità dei soggetti che la compongono. Invece sempre più amministrazioni comunali si sostituiscono ai corpi intermedi nella gestione di spazi sociali. È come se le amministrazioni si sentissero minacciate nell’esercizio del potere e quindi si chiudono davanti a questa nuova forza sociale», afferma il direttore di Natur& Daniele Galbiati.

All’incontro, che si svolgerà all’associazione commercianti dalle ore 15 alle ore 19, parteciperanno l’economista Gianpaolo Barbetta, il presidente della compagnia delle Opere Massimo Ferlini, Ermete Realacci, membro del gruppo interparlamentare sulla sussidiarietà e Luca Degani, direttore della fondazione Sacra famiglia. Fra le testimonianze di buone pratiche di sussidiarietà quella del Banco alimentare, del centro di ascolto di Cesano Maderno e di Italia Nostra.

INFO www.natureseveso.org


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