Mondo
le adozioni viaggiano su un filo verde
Un nuovo servizio per coppie, famiglie e minori
Parte in occasione del ventennale della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, un nuovo servizio per le famiglie che desiderano saperne di più sull’adozione: è «Adozioni in rete», numero verde dell’Agenzia del Piemonte, unico ente pubblico autorizzato alle adozioni internazionali, per fornire informazioni e consulenza sull’iter adottivo.
Coppie aspiranti all’adozione, famiglie adottive, minori adottati, educatori scolastici, operatori del settore: sono tanti i potenziali utenti e beneficiari del nuovo servizio gratuito dell’Agenzia regionale del Piemonte per le adozioni internazionali. Un’iniziativa voluta dalla presidente Mercedes Bresso: «Confermo il nostro impegno nel sostenere l’Agenzia regionale per le adozioni», ha affermato, «e credo sia importante avere possibilità di fornire informazioni a distanza in un campo in cui l’informazione è talvolta carente».
Con il numero verde 800.155500 si potrà ottenere orientamento, approfondimenti e consulenze sulle procedure dell’adozione nazionale e internazionale, sul percorso adottivo e su eventi e iniziative organizzate da Commissione adozioni internazionali, tribunale per i minorenni, équipe adozioni, enti autorizzati e associazioni familiari. Viene inoltre messo a disposizione un servizio di consulenza pedagogica per gli aspetti legati all’inserimento e all’accoglienza scolastica e per il sostegno sulla narrazione adottiva nei programmi scolastici.
L’ambito operativo del servizio coinvolge tre regioni: il Piemonte (dove l’agenzia opera), Liguria e Val D’Aosta (perché, in seguito a una convenzione, dal 1° gennaio anche le coppie liguri e valdostane possono conferire l’incarico all’Arai). Si tratta di un’area del Paese in cui l’accoglienza di minori è diffusa: 2.432 minori stranieri adottati dal 2000 a oggi e un migliaio, solo in Piemonte e Val D’Aosta, accolti in famiglia nell’ambito dell’adozione nazionale. Il nome «Adozioni in rete» nasce «dall’esigenza di valorizzare le differenti esperienze pubbliche e private in questo settore, con la volontà di una “messa in rete” delle molteplici risorse presenti sul territorio per fornire una guida aggiornata e di facile accesso», spiega la responsabile dell’Agenzia, Anna Maria Colella. «Oltre a ciò, il servizio intende promuovere una corretta cultura dell’adozione e dell’accoglienza».
Gli operatori del numero verde (attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, per orientamento e informazioni; il mercoledì dalle 15 alle 18 per la consulenza pedagogica) sono laureati in Servizio sociale, Pedagogia ad indirizzo psicologico e Giurisprudenza, con una esperienza pluriennale nell’ambito delle adozioni. Qualificati e formati, si adoperano a raccogliere le richieste nel rispetto della privacy, cercando di dare un orientamento preciso alla soluzione di un problema. I beneficiari diretti della linea telefonica, oltre a coppie e famiglie, saranno anche i minori adottati nel circuito internazionale, che possono avere bisogno di un sostegno per l’inserimento e l’integrazione scolastica o sociale.
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