Famiglia

Iniziativa privata e collettività. ecco la vera frontiera dell’etica

di Bruno Bonsignore

di Redazione

Perché un impresa dovrebbe investire in etica? Perché è pronta a mettersi in discussione per stabilire un rapporto di qualità col pubblico. Nessun imprenditore profit oriented è immune da azioni mirate a favorire il suo tornaconto. Ma non per questo deve collidere con l?etica, e infatti si va imponendo la tutela degli azionisti, degli stakeholders e di tutti i portatori di interessi. Si tratta di confrontarsi sul senso della misura (la misura del margine operativo, l?orientamento al reinvestimento) e sulla legittimità del diritto altrui, la comunità, di condividere non solo simbolicamente i benefici dell?iniziativa privata. Chi ?entra nel mio orizzonte? ha un suo progetto di vita che necessariamente incrocia il mio: dobbiamo essere entrambi disponibili, per quanto possibile, a modificarli per renderli compatibili. Ma l?impegno etico è anche una leva di marketing ormai ineludibile, motivo di preferenza d?acquisto perché dà alla comunicazione un plus decisivo. Mentre sul fronte interno la Direzione del personale deve valorizzare l?originalità, le unicità di ciascun individuo le cui conoscenze sono il fondamentale asset intangibile dell?impresa. Così il principio etico si sposa con il business. Bruno Bonsignore, presidente di Assoetica


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