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Granelli (Csvnet): «Bene l’esclusione delle onlus»

«Ora occorre prendere in esame la posizione delle ong»

di Redazione

«Esprimo soddisfazione per un percorso lungo iniziato a dicembre scorso con l’interlocuzione che ha consentito di togliere, dall’iniquo e burocratico provvedimento, le organizzazioni di volontariato iscritte ai registri e approdato oggi con l’esclusione delle Onlus e la significativa semplificazione della procedura relativa art. 30», ha detto  Marco Granelli Presidente CSVnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato. 

«Auspichiamo- continua Granelli – che il percorso continui semplificando  la procedura anche per le ONG e giungendo alle probabili modifiche normative. Da parte nostra, come sistema dei CSV (Centri di Servizio per il Volontariato) abbiamo attivato un sistema coordinato  affinché  le associazioni, e soprattutto le OdV non iscritte, possano essere accompagnate e aiutate. L’accordo realizzato con CAF ACLI ci permette di offrire un servizio completo e capace di aiutare le associazioni a non trovarsi impreparate di fronte ai controlli dell’Agenzia delle Entrate».
 
«Ieri – è sempre Grenelli che parla – il Ministro Tremonti ha comunicato il riparto delle somme del 5 per mille del 2007. Finalmente una buona notizia che aspettavamo da tempo dato che sono le risorse dei contribuenti del 2007 che hanno confermato al volontariato la loro prima preferenza con 9 milioni di scelte».
 
«Ma ci sono ombre per il 2010 dato che la maggioranza parlamentare ha bocciato in commissione al Senato l’emendamento, presentato per reinserire il 5 per mille. Sarebbe infatti tempo di stabilizzare questo strumento di sussidiarietà fiscale per non rifare ogni anno le manfrine sugli articoli della finanziaria. Speriamo che il Ministro Tremonti oltre a ripartire solo ora i fondi per il 2007 garantisca la copertura finanziaria  al progetto di legge bipartisan, di stabilizzazione del 5 per mille, fermo in Senato da giugno scorso».


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