Brocca e bronzino
Promuovere il consumo di acqua del rubinetto attraverso una vera e propria operazione di marketing. Succede ad Arezzo, dove la società mista che gestisce l’acquedotto, con il sostegno del Comune, ha dichiarato guerra allo spreco e all’inquinamento prodotti dall’abitudine, molto diffusa nel nostro Paese (ne consumiamo 192 litri a testa, record mondiale), di bere acqua in bottiglia. Lo slogan è “Acqua in brocca”. Dieci anni fa più dell’80% degli abitanti non beveva mai acqua del rubinetto. Nel 2009, questa percentuale si è ridotta al 46%. Anche grazie alla campagna pubblicitaria. Ma non solo: la sfida, ad Arezzo, una volta ammodernata la rete, è stata curare il gusto dell’acqua. Qualcosa di simile accade a Genova, con la campagna “Acqua del Bronzino” (bronzino è il termine dialettale per rubinetto) promossa dal Comune. Il costo è competitivo: 0,001 euro al litro contro i 30 centesimi medi di quella acquistata.
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