Volontariato

Accordo Avis Regione Lombardia per la nuova casa dello studente

di Antonietta Nembri

È stato firmato il protocollo tra il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni, a favore della nuova residenza universitaria dell’Aquila. Con tale accordo, l’Associazione volontari italiani del sangue verserà 497.024,19 euro sul conto corrente solidale della Regione Lombardia per l’arredamento completo della residenza.

Il complesso di tre padiglioni, che verrà ufficialmente inaugurato il 4 novembre prossimo, sorgerà nella frazione di Coppito, alle porte dell’Aquila, su un lotto di 8.240 mq circa, con una superficie costruita di 3.452 mq.
120 sono gli studenti che saranno ospitati nei nuovi edifici, realizzati nel pieno rispetto dei criteri antisismici e con un’attenzione particolare verso il risparmio energetico e l’ecocompatibilità.

L’accordo è stato firmato al termine di una cerimonia dal titolo “Un’opera per l’Abruzzo”, durante la quale il Presidente Formigoni ha consegnato a numerose Istituzioni pubbliche e private, tra cui anche AVIS Nazionale, 4 opere d’arte realizzate in memoria delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile scorso. 
La raccolta fondi di AVIS, avviata all’indomani del terribile terremoto e specificatamente rivolta alla ricostruzione della Casa dello studente, è arrivata oggi a oltre 565.000 euro e proseguirà anche nei prossimi mesi.
Il risultato è stato reso possibile dal coinvolgimento delle 3.300 sedi Avis territoriali e dall’importante contributo dei supermercati Alì. Altri sponsor di primo piano hanno assicurato a breve l’erogazione di una loro donazione.

L’Associazione, in accordo con Avis regionale Abruzzo e le istituzioni abruzzesi, destinerà le ulteriori risorse raccolte per interventi mirati al diritto allo studio.
«La costruzione della residenza universitaria dell’Aquila», commenta il presidente di AVIS, Vincenzo Saturni, «è un evento che ci riempie di gioia e di speranza. Abbiamo voluto fin dall’inizio, orgogliosi della nostra storia di solidarietà e di profondo radicamento sul territorio, dare un contributo all’Abruzzo e in particolare ai suoi giovani. Non posso non ringraziare di cuore tutti i nostri donatori e gli sponsor che hanno reso possibile questo traguardo e che stanno ancora contribuendo ad incrementare la nostra raccolta fondi».

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