Non profit

CAF Onlus presenta “Diventare Genitori”

progetto pilota di prevenzione precoce a tutela dell’infanzia

di Caf Onlus - Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi

Milano, 22 ottobre 2009 – È stato presentato oggi “Diventare Genitori”, un progetto di prevenzione del disagio minorile e di sostegno alla genitorialità realizzato dal Caf – Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi -che da trent’anni accoglie e supporta i bambini vittime di abusi e maltrattamenti e le loro famiglie. In conferenza stampa hanno presenziato il professor Gustavo Pietropolli Charmet – Presidente del CAF- Giulio Boscagli, Assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale – la Fondazione UMANA MENTE (Gruppo Allianz) e la Fondazione Cariplo, partner del progetto.

L’Home Visiting è un metodo di prevenzione efficace – già utilizzato negli Stati Uniti, in Germania, Olanda e Inghilterra – che il CAF mette in atto sul territorio di Milano dal 2008 e che dal 2010 verrà proposto anche in altre province, con il sostegno di Regione Lombardia. Il progetto interviene nelle famiglie considerate a rischio in cui “sta per” o è appena nato un bambino, prima dell’insorgere del disagio, offrendo loro accompagnamento e sostegno attraverso l’Home Visiting per due anni. L’accoglienza è possibile già partire dal quinto, sesto mese di gravidanza e le segnalazioni possono provenire sia attraverso i Consultori, sia tramite il numero di telefono dedicato 02 8265051 (lun-ven h 10.00-13.00) e l’indirizzo e-mail diventare.genitori@cafonlus.org.

Secondo il professor Gustavo Pietropolli Charmet, Presidente del CAF e Responsabile scientifico del progetto, “Diventare Genitori ha il merito di intervenire nella tutela del bambino prima dell’insorgere del disagio, non a posteriori, per affrontare il trauma che ne deriva. Questo approccio applica il principio della centralità della prevenzione precoce, ampiamente accreditato in campo medico-scientifico, al mal-adattamento della relazione genitore bambino ed è molto efficace rispetto all’impedire l’insorgere del maltrattamento infantile”. Continua Charmet: “Il progetto risponde a un reale bisogno da parte del territorio: in questa prima fase, che ha coperto più di un terzo del territorio cittadino, abbiamo ricevuto circa cento segnalazioni e attualmente stiamo seguendo 27 famiglie, con l’obiettivo di arrivare a 30 entro fine anno”.

Diventare Genitori è iniziato a Milano nel febbraio del 2008 in collaborazione con l’ASL e il Comune di Milano, l’Azienda Ospedaliera San Carlo, l’Azienda Ospedaliera San Paolo e la Cooperativa Crinali. Referente per la ricerca sul progetto è l’Università Bicocca, che affianca il CAF in un continuo monitoraggio dell’intervento, al fine di verificarne l’efficacia e di acquisire utili indicazioni per i casi futuri, frutto dell’esperienza sul campo.

Al centro del progetto vi è la convinzione che la valorizzazione dei diritti del bambino debba passare anche attraverso il sostegno ai genitori, troppo spesso a loro volta vittime di una storia difficile e problematica: un principio che guida l’operato del CAF sin dalla sua nascita, nel 1979.

I destinatari di Diventare Genitori sono i nuclei madre-padre-bambino dove esiste una particolare “fragilità” e che presentino uno o più dei seguenti fattori di rischio: solitudine, isolamento sociale, giovane età della madre, la prematurità del bambino, la provenienza da una famiglia problematica, malessere psichico, difficoltà sociali ed economiche, un recente trauma migratorio. Grazie a visite domiciliari settimanali da parte di un’operatrice (incontri 1 volta la settimana in gravidanza, 2 volte la settimana nel corso del primo anno di vita del bambino e 1 volta la settimana nel secondo anno di vita) e, dove necessario, a colloqui con gli specialisti sul territorio, Diventare Genitori si propone di favorire una buona relazione genitore-bambino valorizzando e rinforzando i fattori protettivi che ogni famiglia possiede al suo interno, ma che per diversi motivi può fare fatica ad attuare.

Questo progetto è realizzato in partnership con la Fondazione UMANA MENTE (Gruppo Allianz) e la Fondazione Cariplo. A partire dal 2010, l’intervento verrà esteso anche ad altre province lombarde, grazie al contributo della Regione Lombardia.

Regione Lombardia crede molto nel progetto che il CAF ha avviato dal 2008così ha commentato l’Assessore Boscagli intervenendo alla presentazionePrevenire situazioni a rischio, individuando le famiglie più deboli fin da prima della nascita del bambino, può, in futuro, garantire il diritto al bambino a vivere e crescere nella famiglia evitando una sua istituzionalizzazione. Per questo abbiamo deciso di investire circa 100mila euro per estendere questa esperienza a tutto il territorio regionale, convinti che questo potrà ridurre i costi, oggi troppo elevati, delle istituzionalizzazioni stesse. Il progetto, inoltre, sarà sperimentato nelle province di Lecco, Pavia, Bergamo e dal territorio dell’ASL Milano 1, attraverso corsi di formazione e sperimentazione sul campo”.

Per UMANA MENTE il progetto Diventare Genitori del CAF rappresenta una buona prassi” sottolinea Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione del Gruppo Allianz, “crediamo infatti nell’importanza di supportare interventi così precoci per combattere il disagio minorile e per costituire famiglie capaci di accudire i propri figli. Il giusto supporto e l’accompagnamento alle donne, ed eventualmente anche ai loro partner, che presentano particolari situazioni di disagio, evitano che il malessere da loro vissuto si ripercuota nella relazione con il bambino, permettendo così un corretto avvio della relazione familiare”.

Fondazione Cariplo da molti anni sostiene progetti che hanno per obiettivo il diritto dei minori ad una famiglia. Al problema si affiancano dati allarmanti  del fenomeno, nei numeri e nelle modalità, sulle innumerevoli privazioni e violenze a cui questi ragazzi vengono sottoposti quotidianamente. In questo quadro, l’esperienza ha portato la Fondazione a maturare la convinzione che sia necessario elaborare una strategia di intervento ampia ed evoluta. In questo contesto è maturata anche l’idea di progetti da svilupparsi in partnership per poter  disporre di competenze e risorse adatte a contrastare il fenomeno. Su queste basi poggia il progetto Diventare Genitori; averlo realizzato insieme con istituzioni, operatori, enti non profit e finanziatori privati contribuirà certamente all’efficacia dell’iniziativa”.

 

 

C.A.F. Onlus – Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi

Il CAF Onlus nasce nel 1979 come primo centro privato in Italia dedicato all’accoglienza, alla diagnosi e alla cura dei bambini vittime di abusi e di maltrattamenti. È un rifugio, una casa temporanea che permette ai bambini di essere protetti e aiutati a crescere in un ambiente sereno, per imparare a riacquistare la fiducia in se stessi e nel mondo dei grandi. È un luogo dove c’è spazio anche per i genitori naturali e affidatari, che vengono seguiti e aiutati a trovare o ritrovare la gioia e la forza di essere mamma e papà. È un Centro di formazione attivo e specializzato che svolge la sua attività da oltre venticinque anni attraverso corsi di formazione e di approfondimento su tematiche di particolare rilevanza rivolti a operatori psico-sociali, pediatri ed insegnanti.

Per Informazioni: Cohn & Wolfe – Giulia Perani / Alberto Bottalico, Tel 02/20239 352/366, e-mail giulia.perani@cohnwolfe.com

UMANA MENTE è la fondazione del Gruppo Allianz nata nel 2001. UMANA MENTE investe nell’ambito socio – assistenziale e offre un rapporto gestionale di supporto agli enti non profit con cui collabora attraverso un modello operativo strutturato e funzionale caratterizzato da un significativo iter valutativo e da una forte azione di monitoraggio dei progetti supportati. Ad oggi la Fondazione ha finanziato 91 progetti per circa 28 milioni di euro nell’ambito della disabilità congenita intellettiva e del disagio minorile realizzando con le realtà finanziate un vero e proprio rapporto di partnership capace di creare progetti duraturi nel tempo. Il lavoro di UMANA MENTE è reso possibile grazie al supporto costante del Gruppo Allianz, alla professionalità del proprio staff, al confronto continuo con modelli di intervento innovativi ed efficaci, al dialogo proficuo con gli enti attivi nel terzo settore e con tutti i principali stakeholder.

Fondazione Cariplo, tra i principali organismi filantropici nel mondo ha raccolto la lunga tradizione di filantropia della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, un patrimonio costruito in più di 180 anni di storia.

Dal 1991 – data della sua costituzione – ad oggi la Fondazione ha sostenuto oltre 20 mila progetti realizzati da enti non profit, con erogazioni per un importo complessivo di oltre un miliardo e 700 milioni di euro. Cifre ragguardevoli, che mostrano il grande impegno della Fondazione nei suoi diversi settori di intervento: all’area Servizi alla persona sono stati destinati in questi anni il 36% dei contributi, all’area Arte e cultura circa il 36%, alla Ricerca Scientifica il 9% circa, all’Ambiente il 2%, il 14%  per la filantropia e il volontariato, più contributi destinati ad altri settori.

 


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