Iraq: Ruini, preghiera per la pace in tutte le chiese di Roma

Da domenica prossima in tutte le chiese di Roma si preghera’ ”per gli organismi internazionali e quanti hanno autorita’ sui popoli e sulle nazioni, perche’ il Signore illumini i loro sforzi per evitare i lutti e le miserie che ogni guerra comporta e per trovare una soluzione equa e pacifica ai conflitti che affliggono l’umanita”’. E’ la prima di cinque ”intenzioni” suggerite dal cardinale vicario Camillo Ruini, si legge in una sua lettera ai sacerdoti e ai fedeli della diocesi di Roma, in risposta alla richiesta avanzata domenica dal Papa ”di rivolgerci al Signore per implorare il grande dono della pace”. Le altre intenzioni suggerite dal cardinale sono ”Per l’umanita’ del nostro tempo, perche’ il Signore dissipi le tenebre dell’odio e dell’egoismo, disarmi la mano dei terroristi, doni al mondo una pace duratura nella giustizia e nella sicurezza”; ”Per tutti coloro che credono in Dio, perche’ contribuiscano fattivamente ad alleviare la fame e a curare le malattie, a promuovere il dialogo e la collaborazione tra i popoli, per rimuovere lo sfruttamento e ogni altra causa di odio e divisione”; ”Per coloro che in tutto il mondo sono sottoposti alle minacce della guerra o gia’ ne sperimentano gli orrori, perche’ il Signore consoli chi soffre e abbrevi il tempo della tribolazione”; ”Per le comunita’ cristiane sparse nel mondo, perche’ la vita fraterna, la carita’ generosa e disinteressata siano per tutti una testimonianza di uno stile di vita nuovo, che riconosce in ogni uomo vivente il segno della mano creatrice di Dio”. Il cardinale chiede inoltre a tutte le parrocchie di Roma, le comunita’ religiose, i fedeli e le loro famiglie di offrire per la pace la recita comunitaria o personale del Rosario.