Pubblicità Progresso: Contri rieletto presidente

Il Consiglio di Pubblicità Progresso ha rieletto presidente per acclamazione, per un terzo straordinario mandato biennale, Alberto Contri, dopo che l?Assemblea dell?Associazione ha modificato lo statuto che impediva la rielezione del presidente dopo due mandati. Ad Alberto Contri è stato chiesto di presentare un progetto «che rimodellasse la formula di Pubblicità Progresso che da trent?anni realizza le più importanti campagne di utilità sociale, secondo un profilo che permetta di dotare l?associazione di maggiori risorse sia finanziarie che professionali, così da rispondere alle sempre maggiore domanda di comunicazione sociale di qualità». «Accetto la sfida con grande entusiasmo ? commenta Alberto Contri – e confido nell?appoggio di enti, istituzioni e fondazioni per poter rendere più sistematico ed efficace il lavoro dell?associazione che si è sempre basato su un totale volontariato, riuscendo spesso a moltiplicare pani e pesci organizzando tra le altre attività l?unico Festival Internazionale della Comunicazione Sociale esistente al mondo, e che nell?ultima edizione, in collaborazione con la Bocconi, ha visto a Milano la partecipazione di 600 campagne di 43 paesi». «Dopo il grande successo delle ultime due campagne (quella a favore dell?alfabetizzazione informatica e quella a favore dell?ascolto reciproco), oggi stiamo studiando una difficile ma importante campagna che basandosi sulla forte identità e sulle grandi tradizioni dell?Italia in ogni campo, inviti tutta la popolazione ad un particolare ?scatto di reni? per reagire alla difficile congiuntura rifiutando e combattendo l?idea di un paese ?con le pile scariche? come è stato descritto dal Censis. E? una promessa ? conclude Contri ? che abbiamo fatto al Capo dello Stato quando ha voluto ricevere per la seconda volta il Consiglio al gran completo al Quirinale, promessa che vogliamo mantenere moltiplicando anche le attività di Pubblicità Progresso». L?idea base è quella di «trasformare l?associazione in un centro permanente della comunicazione sociale, che oltre alle campagne, ai patrocini, al festival internazionale, preveda la costituzione di un aggiornato archivio multimediale della comunicazione sociale, e di una ampia serie di attività da realizzare anche in compartecipazione con enti, istituzioni, università, associazioni di imprese e del non profit, che intendano usufruire del grande know-how che Pubblicità Progresso ha accumulato in oltre trent?anni di esistenza, contribuendo ad accrescerlo per il bene della comunità».