Economia

Arriva la sosta verde

L’area di servizio di Mensa di Ravenna è stata certificata classe energetica A

di Lorenzo Alvaro

L’edificio di Mensa di Ravenna, sulla E45, è stato certificato di classe energetica A e utilizza la geotermia come fonte per la climatizzazione locale. La notizia non sarebbe particolarmente interessante se non fosse che la costruzione è un autogrill, il primo verde in Italia. Grazie al sistema geotermico, il caldo e il freddo necessari al locale nei diversi periodi dell’anno verranno in parte prodotti attraverso lo scambio termico ottenuto dalle sonde inserite nel sottosuolo e da un sistema di distribuzione a induzione che consente una migliore distribuzione delle temperature, con conseguente miglioramento del comfort per i consumatori ed i collaboratori. È stato stimato che l’impatto generale dell’edificio comporterà la riduzione del 40% dei consumi degli impianti meccanici ed un conseguente abbattimento delle emissioni di Co2 in atmosfera. L’uso di soluzioni illuminotecniche a Led contribuisce alla riduzione dei consumi. L’edificio è un autentico laboratorio di sperimentazione, da aggiornare e integrare continuamente con nuove idee e strutture innovative. Inserito in un’area di servizio di circa 20 mila metri quadrati, il nuovo Autogrill (400 metri quadrati) si presenta come una collinetta erbosa ben integrata nel paesaggio. Anche la progettazione degli interni segue i dettami della sostenibilità. Così il banco bar realizzato in materiali eco-compatibili e riciclabili (legno massello, acciaio inox e acrilico) è stato sviluppato grazie al Concorso internazionale di idee “Progettare e realizzare per tutti” per essere accessibile anche a bambini, anziani e persone con problemi motori.
Tutto questo in linea con gli obiettivi fissati dal nuovo progetto di Autogrill S.p.a. Progetto Afuture, al centro del quale c’è la ricerca finalizzata ad innovare, in una visione di eco-compatibilità e di contenimento economico, i principali elementi del punto vendita, a partire dal “contenitore esterno” (struttura, finiture interne, sistemi di illuminazione, condizionamento e idrico, arredi, attrezzature) fino all’offerta stessa: dalla selezione delle materie prime, alla riduzione e riutilizzo del packaging.





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