Famiglia

Pubblicata una guida per i legali delle vittime

Prodotta dalla “Casa delle donne per non subire violenza” di Bologna e pensato per fornire agli avvocati i principali strumenti di analisi e comprensione dei casi di violenza

di Benedetta Verrini

Sono solo una piccola parte, secondo un’indagine Istat, i casi di violenza sulle donne che vengono denunciati, ed è fondamentale che coloro che si occupano del problema a livello legale abbiano un’approfondita conoscenza delle dimensioni del fenomeno e dei suoi meccanismi interni.

Agli avvocati è rivolto infatti il vademecum “Prevenzione e intervento sul maltrattamento e sulla violenza sessuale”, pubblicato dalla “Casa delle donne per non subire violenza” di Bologna e pensato per fornire agli avvocati i principali strumenti di analisi e comprensione dei casi di violenza, allo scopo di garantire un’appropriata informazione e assistenza legale alle vittime.
L’opuscolo informativo è curato da Nadia del Frate, Elena Tasca e Susanna Zaccaria, avvocate del Foro di Bologna che collaborano con la “Casa”, associazione che offre alle donne in difficoltà ascolto, sostegno e ospitalità.

La prima parte del vademecum è di carattere divulgativo: oltre a illustrare le varie forma di violenza esercitata su donne e minori, riporta le statistiche sull’ampiezza del fenomeno, con un approfondimento sui meccanismi della violenza all’interno delle relazioni di intimità.
La seconda parte dell’opuscolo è invece dedicata a una rassegna dei diversi strumenti legali a disposizione per intervenire attraverso un´azione specializzata. Un esempio è quello dello strumento di recente introduzione dell´ordine di protezione.

Obiettivo dell´iniziativa è anche quello di contribuire alla creazione di una rete tra tutti i soggetti che a vario titolo possono stabilire un contatto con le donne vittime di violenza che chiedono aiuto: operatori sociali e sanitari, forze dell´ordine e professionisti del diritto. Perché insieme si può agire più efficacemente per interrompere l’isolamento e il meccanismo della paura.
Figura centrale di questo sistema è proprio quella legale, che ha la funzione fondamentale di orientare le donne che subiscono violenza, donne che spesso non hanno alcuna informazione e non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto.

Distribuita per posta in 4mila copie agli iscritti all´Ordine degli avvocati di Bologna, la pubblicazione potrà essere richiesta anche all’Ufficio promozione della “Casa delle donne”, mentre la versione in formato digitale sarà scaricabile dal sito dell’associazione.

info: www.emiliaromagnasociale.it

www.casadonne.it

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