Mondo

Maltempo: venti dispersi, Bertolaso in città

Il punto della situazione nelle parole del sindaco Giuseppe Buzzanca

di Gabriella Meroni

Scaletta Zanclea, Santo Stefano Briga e Giampilieri. Queste le zone del messinese, dove centinaia tra soccorritori, uomini della Protezione Civile e forze dell’ordine sono impegnati a scavare nel fango alla ricerca di dispersi. In queste zone sono stati recuperati tre corpi, quelli di due uomini e di una donna, morti dopo essere stati travolti dal fango provocato dal violento nubifragio della serata di ieri e della nottata. Sarebbero una trentina i feriti ricoverati in ospedale.

«A Messina i soccorritori sono al lavoro per cercare una ventina di persone disperse. Stiamo cercando di capire, anche con l’uso dei cani, dove possano essere trovati. Siamo ancora isolati da Catania, i soccorsi dono venuti da Palermo sui posti piu’ colpiti si arriva solo a piedi. Non siamo ancora riusciti a creare un varco per raggiungere il posto con le auto o i mezzi leggeri». Lo ha detto a Sky Tg 24 il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca che ha aggiunto come «c’e’ bisogno di volontari, soprattutto di medici, che diano una mano. La zona piu’ colpita dal nubifragio e sepolta dal fango e’ quella a sud della citta’. Tra poco convochero’ un altro vertice per vedere le iniziative da prendere nell’immediato, per evitare che possa accedere il peggio». Un pattugliatore della Guardia costiera e’ intervenuto nella zona di Giampilieri (Messina) per portare soccorso a nove persone rimaste lievemente ferite nella frana verificatasi questa notte nel Messinese. Si tratta di tre bambini e sei adulti, che stanno ricevendo le prime cure per poi essere trasferiti via mare in un ospedale di Messina. Lo riferiscono all’agenzia Adnkronos fonti del Comando generale delle Capitanerie di porto. I mezzi della Guardia costiera sono stati allertati gia’ dalla notte scorsa per la frana che ha colpito l’area di Nizza di Sicilia, Giampilieri, Itala e Capo Scaletta. Oltre al pattugliatore, sono intervenute quattro motovedette ed e’ stato fatto alzare in volo un elicottero per una ricognizione aerea della zona interessata dallo smottamento.

Il capo della protezione civile Guido Bertolaso si sta recando a Messina nelle zone colpite dal violento nubifragio della notte per coordinare le operazioni di soccorso. Lo ha detto il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca.


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