Gazzetta ufficiale: il Dipartimento per gli Affari sociali della presidenza del Consiglio dei ministri ha emesso, lo scorso 27 luglio, una circolare pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 luglio ?98, serie generale n. 177, che contiene le modalità per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo per il volontariato, istituito dalla legge quadro sul volontariato (11 agosto ?91, n. 266). I progetti sperimentali elaborati dalle organizzazioni di volontariato per favorire l?applicazione di metodologie di intervento e per fare fronte alle emergenze sociali saranno finanziati con i due miliardi stanziati grazie alla legge sugli interventi urgenti per gli eventi sismici in Umbria e nelle Marche (17 dicembre ?97, n. 434). Lo stabilisce la circolare del Dipartimento per gli Affari sociali della presidenza del Consiglio del 27 luglio scorso, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 luglio ?98, serie generale n. 177. Le organizzazioni iscritte nei registri regionali previsti dalla legge quadro sul volontariato (n. 266 del ?91) potranno presentare progetti e richiedere finanziamenti fino a 200 milioni (10% dei fondi disponibili), a patto che concorrano alla copertura del 30% dei costi previsti per realizzare gli obiettivi finali, indicando la provenienza delle risorse. I salari del personale e le spese documentate rimborsabili non dovranno incidere per più del 20% sul costo complessivo del progetto. L?Osservatorio nazionale del volontariato darà priorità ai progetti innovativi che prevedano la formazione di attività di spiccata valenza sociale, che promuovano la collaborazione tra soggetti pubblici, imprese e sindacati e che favoriscano le sinergie tra organizzazioni di volontariato e del Terzo settore. Le aree tematiche individuate per il finanziamento dei progetti per il ?98 sono due: la lotta all?esclusione sociale, con interventi a favore dei soggetti che hanno redditi scarsi o sono emarginati, e lo sviluppo dei servizi alla persona, per contrastare tutte le forme di disagio sociale. Invece, come previsto dalla legge quadro sul volontariato, saranno esclusi dai finanziamenti i progetti presentati da organizzazioni di volontariato e di cooperazione internazionale, quelli attinenti la Protezione civile e quelli connessi con il servizio civile.
