Volontariato

Migliore: azione comune per crimini contro umanità

«Collaborazione internazionale come mezzo per realizzare una sovranità responsabile»

di Redazione

«Di fronte ai genocidi, alla pulizia etnica e ai crimini contro l’umanità è sempre più necessaria un’azione comune degli Stati per valorizzare e mettere in pratica la difesa della dignità umana». È quanto ha affermato l’Osservatore della Santa Sede presso le Nazioni Unite di New York, mons. Celestino Migliore, alla 64ma Assemblea Generale dell’ Onu dedicata, su richiesta delle delegazioni, alle risposte alla crisi mondiale, al rafforzamento del multilateralismo e al dialogo fra civiltà, per la pace, la sicurezza e lo sviluppo internazionale.
«Il riconoscimento del ruolo centrale e l’indispensabilità della dignità di ogni uomo e donna – ha detto mons. Migliore – assicura che i governi intraprendano, con tutti i mezzi disponibili, la lotta contro crimini di genocidio, pulizia etnica, e di ogni altro crimine contro l’umanità. Nel riconoscere la loro interconnessa responsabilità alla protezione, gli Stati comprenderanno l’importanza di accettare la collaborazione della comunità internazionale come mezzo per realizzare il proprio ruolo di dare di una responsabile sovranità.




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