Cultura

Meno posti di lavoro, più tempo a scuola

di Redazione

«Meno produzione, più formazione». Non è uno slogan, ma la sintesi di quanto sta accadendo nel distretto bergamasco. Enfapi Treviglio, centro formativo legato a Confidustria, ha avviato il quarto anno della tradizionale formazione di base per meccanico e operatore macchine utensili. Per la formazione continua di impiegati e quadri aziendali, invece, ha sviluppato percorsi molto mirati alle esigenze della singola unità produttiva.
«Gli allievi che ricevono la qualifica di operatore di macchine utensili e di montatore meccanico, dopo tre anni di corso, sono sempre stati assunti entro dieci giorni dallo svolgimento dell’esame. Non quest’anno. Le aziende sono in attesa di capire l’andamento dei mercati. Come ente formativo, in virtù di un accordo fra la Regione Lombardia e il ministero dell’Istruzione, abbiamo potuto attivare il quarto anno dei nostri classici corsi di formazione di base a cui si iscrivono i ragazzi dopo le scuole medie», spiega Umberto Palumbo, direttore di Enfapi Treviglio. «Non si tratta di un parcheggio», aggiunge subito Palumbo, «ma di un’occasione per approfondire un certo di tipi di formazione che sino all’anno scorso non era stato possibile proprio perché i ragazzi venivano immessi nel mondo del lavoro subito dopo la qualifica». I qualificati dell’anno 2008 sono stati 35 – il 40% extracomunitari – di questi la metà lavora, gli altri hanno scelto di proseguire e provare il nuovo quarto anno. «Le aziende hanno chiesto di dare maggiore formazione sulle macchine a controllo numerico e su altri programmi informatici utilizzati nel processo produttivo».
Enfapi opera dal 1981 e ogni anno svolge circa 9mila ore di formazione, tra cui anche quelle rivolte agli impiegati e quadri aziendali. «A Treviglio non abbiamo casi problematici di ricollocazione», conclude Palumbo, «tuttavia le aziende stanno facendo seguire percorsi formativi ad alcuni dipendenti che andranno ad operare in determinati settori che l’azienda ritiene strategici ai fini della ripresa economica. Questi corsi sono stati studiati su ogni singolo dipendente».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.