Non profit

Il non profit incontra l’Agenzia delle Entrate

Domani i tecnici del fisco si siederanno allo stesso tavolo con Forum del terzo settore, CSVnet e Agenzia per le onlus

di Gabriella Meroni

Si svolgerà domani a Roma un atteso incontro fra alcuni tecnici dell’Agenzia delle Entrate ed esponenti Centri di Servizio per il Volontariato, Forum Terzo Settore e Agenzia per le Onlus. Tema del confronto il modello EAS previsto dall’articolo 30 del decreto anticrisi 2008 con il quale, entro il prossimo 30 ottobre, gli enti non profit dovranno comunicare alle Entrate i «dati fiscalmente rilevanti».

«Chiederemo innanzitutto una proroga dei termini di invio, oggi fissati al 30 ottobre», dice a vita.it Marco Granelli, presidente di CSVnet. «Ma anche una verifica complessiva del provvedimento che faciliti le procedure, diminuisca il carico burocratico e tenga conto, soprattutto, delle diverse tipologie e dimensioni delle organizzazioni chiamate a ottemperare alla nuova norma. È già stato stabilito che alcuni enti, come le pro loco, non debbano inviare il modello se non raggiungono una certa soglia di ricavi; senza voler dare indicazioni troppo precise o vincolanti, pensiamo di proporre un correttivo di questo genere anche per altre organizzazioni. Nel frattempo», continua Granelli, «abbiamo predisposto una serie di servizi informativi per le associazioni e un vademecum per la compilazione del modello, segno che ovviamente prendiamo molto sul serio le indicazioni normative vigenti. Se dall’incontro di domani dovessero emergere novità significative, ci attrezzeremo di conseguenza. Dai contatti avuti con l’Agenzia delle Entrate ho ricavato l’impressione di una buona disponibilità al dialogo e anche della volontà di entrare nel merito delle questioni. Di ciò mi rallegro. Potrebbe anche essere che quello di domani sia solo il primo di una serie di incontri. Vedremo».


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