TAIWAN. Si è chiuso il “processo del secolo” contro Chen

L’ex presidente di Taiwan Chen Shui-bian è stato condannato all’ergastolo per corruzione, al termine di un procedimento giudiziario che i media locali hanno definito il «processo del secolo».
Oltre alla condanna all’ergastolo, il 58enne ex presidente (2000-2008) dovrà pagare una multa di 200 milioni di dollari taiwanesi (6,09 mln di dollari Usa) e verrà privato a vita dei diritti civili, secondo quanto annunciato nella lettura della sentenza dal giudice del tribunale di Taipei Tsai Shou-hsin.
Chen era stato arrestato il 30 dicembre 2008 per corruzione. Insieme alla moglie Wu Shu-chen erano stati incriminati per malversazione di fondi statali per 2,97 milioni di dollari Usa, per aver incassato mazzette da 14 mln di dollari Usa e per altri reati quali riciclaggio, concussione, estorsione e falso in atti pubblici durante gli otto anni del mandato presidenziale.