«La corsa all’amuchina igienizzante è un allarme ingiustificato. Il consiglio più giusto non sempre è legato all’acquisto di qualcosa, ma a un comportamento corretto. Non prestare il fianco alla psicosi è un atto doveroso. Mascherine e gel a tutti i costi sono solo patenti per la psicosi. A chi si affanna per le scorte diciamo non c’è carenza di prodotto, le 30 cooperative di distribuzione che riforniscono oltre 7000 farmacie dai paesini alle città, fanno da cuscinetto con una diffusione omogenea e di continuità nel tempo e sul territorio. Esistono poi ci sono prodotti alternativi». Lo dice Vito Novielli vicepresidente di Federconsumo – Confcooperative e coordinatore delle cooperative farmaceutiche aderenti a Confcooperative.
«Stiamo provvedendo – aggiunge Novielli – a potenziare l’informazione ai farmacisti con un opuscoletto che divulga pienamente la circolare del ministero della Salute molto corretta perchè non usa toni da psicosi e fornisce soluzioni pratiche che spesso non sono nelle grandi cose, ma in quelle importanti: è, infatti, sufficiente lavare spesso le mani e non restare a lungo in luoghi chiusi e particolarmente affollati».
«Confermiamo la necessità di vaccinare i soggetti a rischio: sia con il tradizionale vaccino autunnale sia con quello specifico H1N1 che sarà somministrato direttamente dallo Stato tramite le proprie strutture. La macchina della prevenzione in Italia – conclude Novielli – sta funzionando bene, siamo ai primi posti, tra i paesi dell’Oms e ciò smentisce ancora una volta chi vorrebbe smantellare lo Stato sociale e il meccanismo di prevenzione organizzato dal ministero della Salute. Siamo a disposizione con le nostre strutture per fronteggiare qualunque eventualità legata a questa presunta pandemia».
