Mondo
Pena di morte: esecuzioni in Texas e Missouri
Due condanne a morte sono state eseguite nelle ultime ventiquattr'ore negli Stati Uniti.
di Redazione
Un cittadino britannico, condannato nel 1986 per stupro e omicidio e che fino all’ultimo si era professato innocente, e’ stato giustiziato ieri in Texas, nonostante le forti pressioni esercitate dal governo di Londra per sospendere l’esecuzione e consentire la prova del Dna che, secondo i legali, avrebbe scagionato il detenuto. John ‘Jackie’ Elliot, 42 anni, e’ stato giustiziato alle 19:09 di ieri nel penitenziario Walls di Huntsville con un’iniezione letale. Non ha rilasciato dichiarazioni e prima di stendersi sul lettino del boia ha guardato di la’ dal vetro il figlio e la sorella. In un’altra stanza vi erano i genitori e una sorella della vittima, Joyce Manguia. E’ stato il terzo cittadino britannico nella storia moderna a essere messo a morte negli Stati Uniti. I precedenti risalgono al 1995 e al 2002 in Georgia. In Missouri e’ stato giustiziato con un’iniezione letale tre minuti dopo la mezzanotte Kennetth Kenley , 42 anni, condannato per l’omicidio di un cliente di un bar, commesso nel 1984, quando era ventitreenne in una notte di follia in cui feri’ gravemente anche una donna nel corso di una rapina.
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