Cultura

Per l’Italia, meno cicogne nel 2009

di Redazione

In Italia tornano a diminuire le nascite. Secondo il bilancio demografico diffuso dall’Istat per i primi due mesi del 2009 emerge che si sono avute 89.854 iscrizioni in anagrafe per nascita, con un decremento di 4.472 unità rispetto agli stessi mesi del 2008. Il dato di febbraio, spiega l’istituto di ricerca, «conferma quanto già verificato a gennaio, quando si è registrata la prima differenza negativa rispetto ai precedenti mesi del 2008, anno in cui il dato era risultato sempre in incremento». Il saldo è negativo in tutte le ripartizioni, con un tasso di variazione naturale che varia dal -0,2 per mille del Sud al -0,4 per mille delle altre regioni.
Nello stesso periodo le cancellazioni per morte risultano pari a 110.567, con un decremento di 995 unità rispetto allo stesso bimestre del 2008. Nei primi due mesi di quest’anno i dati del movimento migratorio con l’estero fanno registrare un saldo positivo (+ 62.385), ma ridotto rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente con una diminuzione del 23,2%.

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