Famiglia
ADOZIONI. Uruguay, i vescovi dicono no alle coppie gay
Monsignor Cotugno contro una proposta di legge che ammette l'adozione da parte degli omosessuali
Grande dibattito in Uruguay per la proposta di legge sulle adozioni che intende aprire anche alle coppie omosessuali la possibilità di accogliere un bambino. L’arcivescovo di Montevideo Nicolas Cotugno, presidente della Conferenza episcopale uruguayana, ha condannato il progetto legislativo.
“L’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali non è una questione di religione, filosofia o sociologia”, ha dichiarato l’arcivescovo a Catholic News Agency. “Accettare queste adozioni significa andare contro i diritti umani fondamentali. I bambini non possono essere usati da certi gruppi o persone come strumenti per ottenere diritti. L’adozione di minori non deve diventare un espediente politico”.
Immediata la reazione delle associazioni gay dell’Uruguay, che hanno fatto causa all’arcivescovo. Nel Paese sudamericano è in corso la campagna elettorale per la presidenza della Repubblica.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.