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SANGUE INFETTO. Presto in GU le istruzioni per i risarcimenti pendenti

In via di perfezionamento la circolare sulle transazioni da concludersi con le vittime di trasfusioni, emoderivati e vaccinazioni obbligatorie

di Benedetta Verrini

Il portale del Ministero della Salute ha pubblicato un aggiornamento sulla complessa vicenda delle vittime di trasfusioni o vaccinazioni obbligatorie.

Il Ministero ricorda che l’articolo 4 del regolamento di esecuzione delle disposizioni di cui alle leggi 222/2007 e 244/2007 (approvato con Decreto Ministeriale il 28/04/2009 in corso di registrazione), per la stipula della transazioni con soggetti talassemici, affetti da altre emoglobinopatie o affetti da anemie ereditarie, emofilici ed emotrasfusi occasionali danneggiati da trasfusione con sangue infetto o da somministrazione di emoderivati infetti e con soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, che abbiano instaurato azioni di risarcimento danni tuttora pendenti, definisce la procedura per l’acquisizione delle domande di adesione alla procedura transattiva.

Viene precisato che la presentazione delle domande avverrà con modalità di inoltro definite da un’ apposita circolare del Direttore della Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema del Ministero, che verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nel sito internet del Ministero.

Sul sito del ministero è possibile consultare una sintesi della predetta procedura che ha valore esclusivamente consultivo ed informativo per i legali che assistono i soggetti danneggiati; vengono anticipate le parti più rilevanti del testo integrale della circolare, in via di perfezionamento. Viene infine precisato che il termine di 90 giorni previsto per l’invio delle domande decorrerà dalla pubblicazione della circolare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

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