Economia

Salpa Verde come Vela

Per il secondo anno consecutivo prende il largo il viaggio sostenibile in partnership con Avanzi

di Lorenzo Alvaro

Salpa il 19 luglio da Cala de’ Medici (Rosignano Marittimo, LI) il viaggio sostenibile che si concluderà a Palermo a fine agosto. Per il secondo anno consecutivo «Verde come Vela» navigherà per mostrare e dimostrare il vivere sostenibile. Il mezzo è una comune barca trasformata in un prototipo di compatibilità ambientale per presentare idee, tecnologie e comportamenti salva-ambiente. L’obiettivo è coinvolgere diportisti, turisti e cittadini nella promozione di efficienza energetica, rinnovabili e risparmio idrico proponendo soluzioni innovative. Proprio con questo obiettivo, Verde come Vela organizzerà negli oltre 25 porti di attracco animazioni, proiezioni e dibattiti.
Il Ministero dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico, dei Beni Culturali patrocinano per il secondo anno il progetto. Di nuovo a fianco di Verde come Vela e di Avanzi, il centro di ricerca ideatore del progetto, ci sarà Sorgenia, main sponsor. Anche Federparchi e Lega Navale Italiana sono a bordo di Verde come Vela. Nella seconda edizione di Verde come Vela continuerà l’analisi del rapporto fra diportisti e ambiente. Verde come Vela presenterà i risultati della ricerca «Nautica e Ambiente 2009» al Salone Nautico di Genova.
Il basso impatto di Verde come Vela è garantito da tecnologie e comportamenti che minimizzano e controllano i consumi: pannelli fotovoltaici regolabili, generatore idro-eolico, illuminazione a Led, motore del tender elettrico, sistema di monitoraggio di consumi e produzione di energia. Durante il viaggio, un software creato appositamente per Verde come Vela misurerà input e output di energia per dare prova tangibile della compatibilità di Verde come Vela.
«Con Verde come Vela proponiamo soluzioni ecologiche, economiche, semplici e affidabili che possono essere utilizzate da tutti, sia in barca che nella vita di tutti i giorni», spiega Matteo Bartolomeo, ideatore del progetto e presidente di Avanzi, «abbiamo scelto di parlare di sostenibilità proprio dove l’ambiente è più fragile e bello, proprio in un periodo affollato e spensierato. Il nostro obiettivo è mostrare a tutti l’importanza dei piccoli gesti e l’utilità delle nuove tecnologie per la salvaguardia del Pianeta».
Tra le tappe di Verde come Vela anche le Aree marine protette e il Parco nazionale dell’arcipelago toscano: «Questa iniziativa», interviene il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, che chiarisce le motivazioni della partecipazione al progetto Verde come Vela, «rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare cittadini, imprese ed istituzioni perché educa alla fruizione sostenibile dell’ambiente marino e costiero. Un obiettivo condiviso in pieno dalle Aree marine protette». Il tema del mare come risorsa da godere con consapevolezza è una priorità anche per Lega Navale Italiana che quest’anno sale a bordo di Verde come Vela «La formula “diporto sostenibile”», sottolinea Emilio Taietta della Presidenza Nazionale di Lega Navale Italiana, «è ormai diventata indispensabile quando si approfondisce il rapporto che la nautica ha con il mare. Per sostenibile si intende un diporto responsabile e maturo, che non solo ama e tutela l’ambiente, ma include una navigazione fatta con competenza e rispetto della tradizione marinara». Inoltre, a bordo di Verde come Vela, per il secondo anno consecutivo, continua la collaborazione con Sorgenia. Le prossime tappe di Verde come Vela saranno: Capraia (20 luglio), Portoferraio (21 luglio), Giglio (22 luglio).

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