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TESTAMENTO BIOLOGICO. Oggi parte la discussione
L'associazione Coscioni lancia per il week end una mobilitazione in favore di una legge diversa da quella approvata in Senato
Inizia oggi, in Commissione Affari Sociali della Camera, la discussione sul testamento biologico. Punto di partenza è la bozza Calabrò, già approvata al Senato.
L’Associazione Luca Coscioni ha promosso per questo finesettimana una mobilitazione militante su tutto il territorio: sia a livello comunale (con raccolte firme su petizioni o referendum per l’istituzione del registro comunale), sia a livello individuale, con la sottoscrizione del proprio testamento biologico e l’invio dello stesso presso l’associazione e “A Buon diritto” di Luigi Manconi.
Già molti i comuni che hanno un registro del testamento biologico: Roma, Marina di Massa, Pisa, Calenzano, Pavullo nel Frignano, Firenze, Cerveteri, Curti, Quarto di Napoli, Barile, Conza della Campania, Torre Orsaia. A Genova verrà lanciato da Beppino Englaro il 16 luglio. In altri 5 comuni sono state presentate proposte nel consiglio comunale, e in 8 comuni – tra i quali Torino, oltre alla stessa Roma – sono state raccolte le firme per proposte di delibere di iniziativa popolare comunale. A Salerno, Avellino e Caserta ci si sta già muovendo per la convocazione di referendum comunali.
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