Welfare

Un Cuore rosso accanto ai malati

Cosa fa l'Associazione Pro Ammalati "Francesco Vozza"

di Antonietta Nembri

Il profilo di un cuore rosso che abbraccia la H del cartello stradale che indica l?ospedale: è il logo di una realtà di volontariato. Un simbolo che è anche il programma dell?associazione milanese che è nata con lo scopo di migliorare la qualità ambientale dei ricoveri in ospedale di tutti i malati soli e indigenti. In pratica portare il ?cuore? all?interno dell?ospedale. L?associazione Pro Ammalati ?Francesco Vozza? nasce nel 1984 in memoria del giovane Francesco, un ragazzo di 14 anni morto all?ospedale dopo una lunga malattia che, nonostante la giovane età, aveva saputo affrontare con grande coraggio e dignità. Una cinquantina i soci fondatori che come data di nascita per il sodalizio hanno scelto il 4 ottobre, festa di San Francesco, e subito dopo si mettono all?opera all?interno dei reparti del Fatebenefratelli Oftalmico. In questi quattordici anni i soci sostenitori hanno superato il migliaio, garantendo in questo modo l?indipendenza del sodalizio, mentre i volontari oggi sono circa duecento. I primi volontari riconoscibili per il camice con i colori dell?associazione (il blu e il verde) iniziano a girare per i reparti e ad aiutare i pazienti ricoverati, vengono messi a disposizione radiotelefoni, apparecchi tv, orologi a muro. Viene avviato anche un servizio di biancheria e guardaroba, ma sono messi a disposizione anche alcuni ausili come carrozzine e stampelle. Non viene trascurato anche il settore dei generi di prima necessità e di consumo come gettoni telefonici e giornali, per esempio. Insomma si inizia ad accompagnare l?ammalato, soprattutto nel suo lato più umano. Ben presto l?associazione si rende conto che il compito dei volontari non si può fermare all?attività nei reparti. Due anni dopo la sua nascita l?associazione Pro Ammalati ?Francesco Vozza?, inizia anche un?attività di assistenza domiciliare nei confronti dei malati dimessi dal Fatebenefratelli e che sono ancora in precarie condizioni di autosufficienza. Ai malati viene fornita un?assistenza infermieristica, anche grazie alla collaborazione con altre realtà milanesi, i volontari si occupano inoltre della fornitura di diversi presidi, della cura dell?abitazione e del disbrigo delle faccende domestiche. Inoltre l?associazione si preoccupa di fare da tramite con gli enti preposti all?assistenza. A favore dei malati più bisognosi l?associazione si preoccupa anche del pagamento di biglietti aerei o ferroviari e a volte anche del soggiorno in luoghi climatici, indicati per la convalescenza. Una decina di anni fa, inoltre viene creata un?unità di assistenza e cure palliative nel reparto oncologico del Fatebenefratelli. Questa unità ha il supporto dell?associazione Vozza e la collaborazione della Lega per la lotta contro i Tumori e la fondazione Floriani. Si costituisce una équipe. Dopo dieci anni l?attività di questo settore prosegue e anzi si è ampliata anche con l?assistenza domiciliare che va soprattutto a supporto della famiglia del paziente oncologico. Un altro settore di intervento è quello del trasporto dei malati dal domicilio all?ospedale per le cure necessarie come dialisi, esami oncologici, biopsie, cicli di chemioterapia. Per questa sua attività l?associazione si serve di un pulmino attrezzato. Fin dal suo sorgere, l?associazione ha indirizzato la sua opera ai malati o ai dimessi dell?Ospedale Fatebenefratelli di Milano, preoccupandosi anche, quando capita, dell?accoglienza dei familiari di quei pazienti che arrivano a Milano da altre province e da fuori regione: vengono aiutati a trovare un albergo o una pensione, in alcuni casi il sostegno è anche economico. “Sorrisi a tavola”: ricette solidali Nel 1999 l?Associazione Pro Ammalati ?Francesco Vozza? compie i primi quindici anni di attività e per festeggiarli sta pensando a un ricco calendario di iniziative e manifestazioni. Per questo sodalizio, oltre al prezioso contributo dei volontari che si occupano in prima persona dell?assistenza ai malati, importante è anche il sostegno economico dei soci. L?associazione ha dato vita a un banco di vendita pre natalizio, in occasione di una di queste vendite. Nel 1993 è stato presentato un libro di ricette intitolato ?Sorrisi a tavola?, il primo del suo genere. Per la sua attività l?associazione conta molto sulla sensibilità di amici e sponsor, che si sono avvicinati al sodalizio apprezzandone il prezioso servizio svolto all?interno dell?ospedale Fatebenefratelli. Ed è a tutti gli amici che ora i volontari si vogliono rivolgere per poter sostituire il pulmino attrezzato con il quale effettua da anni il servizio di trasporto dei malati. Diversi i riconoscimenti ottenuti: dal Premio Notte di Natale ricevuto nel 1984, all?Ambrogino d?Oro del 1987 (medaglia d?oro del Comune di Milano che viene conferita in occasione della festa patronale), al premio internazionale Visione e Vita del 1991. Da1994 l?associazione organizza annualmente un convegno dedicato al tema del volontariato. L?ultimo, del 5 ottobre di quest?anno, ha avuto come tema ?Il malato non è più solo: dall?ospedale alla famiglia?. La scheda NOME:   ASSOCIAZIONE PRO AMMALATI               ?FRANCESCO VOZZA? INDIRIZZO:   c/o Ospedale Fatebenefratelli-Oftalmico                       Corso di Porta Nuova, 23                     20133 – Milano TELEFONO:   02/6363388 COORDINATORE:   Riccardo Vozza SCOPO:  Migliorare la qualità ambientale                dei ricoveri in ospedale dei malati ANNO DI NASCITA:   1984


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