Non profit

VIAREGGIO. Bertolaso, situazione sotto controllo

Per il capo della Protezione civile è «una delle peggiori tragedie che abbiano colpito il Paese»

di Maurizio Regosa

«L’autorità giudiziaria si è già attivata, ha già fatto alcuni sopralluoghi e svolgerà l’attività di sua competenza». Lo ha detto il Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, a Viareggio per coordinare gli interventi di soccorso dopo la strage ferroviaria, sottolineando che si tratta di «una delle peggiori tragedie che abbiano colpito il nostro Paese» e che «dopo questo incidente dovranno essere prese altre decisioni e attuati altri interventi». Bertolaso ha annunciato che «sta per cominciare il travaso di gpl dalle cisterne del treno e questa è la fase più rischiosa». Dunque, situazione è sotto controllo, ma emergenza non finita: «Deve essere messa in sicurezza la rete ferroviaria. Ci sono 13 cisterne ancora piene di gpl che devono essere svuotate. In particolare 4 cisterne sono rovesciate e queste creano i maggiori problemi perché devono essere travasate. Sono arrivate squadre speciali da Roma, Venezia e Milano e la procedura inizierà nelle prossime ore. Per le cisterne rimaste sui binari decideranno Vigili del Fuoco e Ferrovie». Tutta la zona è aperta solo a Vigili del Fuoco e tecnici, ha ricordato il Capo della Protezione civile, precisando che le operazioni di soccorso andranno avanti fino a stasera. «Siamo impegnati a ripristinare la normalità», ha concluso Bertolaso, «siamo all’inizio della stagione ed è giusto che le vie di comunicazione siano ripristinate. Inoltre è giusto dare immediata accoglienza. Siamo al lavoro con la Regione per riparare ai danni e per l’assistenza sanitaria nelle migliori strutture specializzate».

 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA