Cultura

DISABILITA’. Campionati di ciclismo: la quarta volta di Fabrizio Macchi

Human Tecar che da alcuni anni lo assiste nella preparazione festeggia Fabrizio Macchi

di Redazione

Il 23 giugno Fabrizio Macchi si è aggiudicato, per il quarto anno consecutivo, il Campionato Italiano di Ciclismo a Cronometro per atleti diversamente abili. Sul tracciato di 17,5 km, con partenza a Mordano e arrivo all’autodromo “Enzo Ferrari” di Imola, Fabrizio ha così conquistato il suo 21° titolo tricolore.
«Sono estremamente soddisfatto perché una volta di più so che le prove contro il tempo sono il mio forte e che ci devo credere sempre fino in fondo». Queste sono le parole che il campione varesino ha usato per esprimere la sua gioia.

Human Tecar, che da alcuni anni è accanto a Fabrizio e lo assiste nella preparazione atletica, condivide con lui la piena soddisfazione per questo successo e si augura che l’atleta possa ripetersi nei prossimi appuntamenti in Coppa Europa (24-25 luglio, Piacenza) e prepararsi al meglio per i Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2009 in programma a Mendrisio (Svizzera).

Sviluppata in collaborazione con l’Istituto di Medicina Sportiva del Coni, la Tecarterapia ha acquistato nel corso degli anni sempre maggior credito nello sport, come testimoniano le numerose partnership che ha saputo coltivare con strutture e gruppi sportivi. Human Tecar è infatti presente all’interno della Clinica Mobile del Dottor Costa, collabora con il “Progetto Benessere” Ferrari, è partner della Federazione Italiana Rugby, della Federazione Italiana Sport Invernali, della Federazione Italiana Nuoto e della Federazione Italiana Canottaggio, della AS Lazio (calcio), del Nike Rosa Running Team, del Teramo Basket, della AJ Milano e di numerose squadre di ciclismo. Affermandosi nel mondo dello sport Human Tecar ha assistito e continua ad assistere anche la carriera di numerosi atleti disabili accompagnandoli alla vittoria in più di un’occasione e cogliendo così l’opportunità di maturare una grande esperienza nel campo delle disabilità.
Dal mondo sportivo, il contributo di Human Tecar ai problemi dei disabili si è via via ampliato ad altri ambiti, diventando sempre più significativo. In particolare, in collaborazione con l’Inail di Budrio, è stata realizzata una ricerca su uno dei problemi più frequenti che seguono l’amputazione di un arto: il dolore da arto fantasma. Si tratta del dolore che, per cause neurologiche, viene avvertito dal paziente all’arto amputato. Secondo i dati raccolti, il trattamento con Human Tecar ha dato risultati di grande importanza nell’alleviare e addirittura nel far scomparire la sofferenza.

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