Famiglia
Spinello libero: no di Strasburgo
Abbasso lo spinello libero,dice l'Europarlamento
L’Europarlamento dice no a ?spinello libero?.
Le diverse proposte presentate dai radicali all?Europarlamento di Strasburgo per la legalizzazione all?interno dell?Unione europea delle droghe leggere e la somministrazione dietro prescrizione medica di prodotti sostitutivi e droghe pesanti, sono state respinte da una larga maggioranza. Gli eurodeputati hanno invece confermato la posizione repressiva nei confronti dei narcotrafficati e si sono pronunciati per una strategia di harm reduction, ovvero riduzione del danno, nei confronti dei tossicodipendenti attraverso una rivalutazione europea del ruolo delle comunità terapeutiche. Sconfitte dunque le posizioni anti proibizioniste, mentre il documento presentato dall?ex ministro della Sanità olandese, Hedy D?Ancona, è stato approvato. In particolare gli europarlamentari hanno bocciato gli emendamenti radicali che riguardavano la somministrazione controllata delle droghe pesanti, la legalizzazione di quelle leggere e l?organizzazione legale del mercato dell?hashish. Nel documento approvato è invece sottolineata l?importanza delle comunità terapeutiche nella stratgia anti droga dell?Unione europea.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.