Non profit

Bcc a tutto verde

La Bcc di Treviglio si aggiudica il secondo Green Globe Banking Award davanti a colossi come Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena

di Lorenzo Alvaro

La terza edizione della Green Globe Banking Conference «Il mondo bancario di fronte ad una grande opportunità emergente». Il prestigioso secondo Green Globe Banking Award che, dopo la vittoria dell’anno scorso di Intesa Sanpaolo, è stato assegnato alla Cassa Rurale-Banca di Credito Cooperativo di Treviglio, per il Progetto RisorsAmbiente. La premiazione è stata introdotta da Manfredi Palmeri, presidente del Consiglio comunale di Milano, che ha sottolineato come il «green non deve essere legato solo a singoli progetti, ma può diventare fonte di responsabilità sociale e perfino un’opportunità economica per le imprese». E’ il primo premio italiano che coinvolge attivamente il settore bancario e finanziario a realizzare prodotti, attività ed investimenti ecoefficienti, volti alla tutela e alla valorizzazione del «capitale naturale» dei territori in cui operano. Nel corso dell’evento hanno presentato le loro best practice ecosostenibili le banche selezionate dal Comitato Scientifico come più meritevoli: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Etruria, Credito Valtellinese oltre naturalmente alla BCC di Treviglio. Il Comitato Scientifico ha anche considerato le iniziative di Cassa di Risparmio di Volterra, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Malatestiana, Credito Trevigiano, UBI Banca, attribuendo ad esse un attestato di distinzione.

Il successo, che ha visto una piccola banca di credito coperativo battere colossi bancari ben più noti, è dovuto, come spiega l’ingegner Sara Rama, «per il fatto che siamo presenti sul territorio e facciamo quello che diciamo».


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