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GUANTANAMO. Frattini: la decisione finale spetta a Berlusconi
Sul possibile arrivo in Italia di tre pontenziali detenuti a Guantanamo, nonostente il disaccordo di Maroni, per il titolare della Farnesina,«la sintesi la fa il capo del governo»
di Redazione
“La decisione finale” sull’arrivo in Italia di alcuni ex detenuti di Guantanamo spetta al presidente del Consiglio. Lo ha chiarito il ministro degli Esteri Franco Frattini all’indomani dell’annuncio di Silvio Berlusconi – dopo l’incontro con Barack Obama – del possibile arrivo in Italia di tre ex prigionieri, ipotesi che non piace al ministro degli Interni Roberto Maroni. “In ogni governo, come e’ ovvio, la sintesi la fa il capo del Governo”, premette il titolare della Farnesina, sottolineando che “le preoccupazioni di Maroni si collegano a un aspetto: che queste persone, salvo che non siano sotto inchiesta in Italia per altri motivi, sono libere e che noi le accoglieremo senza poter impedire che si spostino in altri Paesi”. “Prima del loro ingresso – spiega il ministro – avremo per questo un periodo per avvertire gli altri Paesi. Se qualcuno dira’ di non volere queste persone, accenderemo una bandierina nel sistema di controllo europeo e quelle persone non potranno entrare nel Paese che e’ contrario”. In ogni caso, “ci saranno obblighi che queste persone dovranno seguire – dice ancora Frattini – ma la decisione politica del presidente del Consiglio, che io condivido sin dal primo momento, e’ quella finale”.
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