Famiglia

Imprese: in aumento la comunicazione etico-ambientale

Circa la meta' (il 47%) delle imprese italiane gia' percorre questa strada, e la percentuale sale al 60% quando si prendono in esame le grandi imprese

di Gabriella Meroni

E’ in espansione la comunicazione d’impresa di tematiche ambientali ed etico-sociali, e per le aziende diventa anzi un fattore fondamentale nella definizione delle proprie strategie, e quindi economico. Infatti circa la meta’ (il 47%) delle imprese italiane gia’ percorre questa strada, e la percentuale sale al 60% quando si prendono in esame le grandi imprese. Un’attenzione che si traduce poi in attivita’ di comunicazione, visto che il 20% delle imprese dichiara di aver gia’ sviluppato iniziative specifiche su questi temi. Sale quindi la coscienza ambientalista nelle imprese. Lo dice il primo Rapporto dell’Osservatorio sulla comunicazione etico-ambientale d’impresa che e’ stato istituito dall’Editoriale La Nuova Ecologia e da Legambiente, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio e del Ministero dell’Ambiente. I risultati sono stati illustrati oggi nel corso di un convegno organizzato a Roma con il contributo dell’Agenzia per la protezione dell’Ambiente e per i Servizi tecnici (Apat), con interventi tra gli altri dell’amministratore delegato dell’Editoriale La Nuova Ecologia, Massimiliano Pontillo, dell’amministratore delegato di Databank (che con Hill&Knowlton-Gaia ha curato il questionario), Sergio Meacci, del portavoce nazionale di Legambiente, Roberto Della Seta. La ricerca ha “fotografato” la complessa realta’ delle aziende medie e grandi, anche quelle multinazionali, che operano in Italia tenendo conto del loro impegno nello sviluppo economico sostenibile. A rispondere alle domande sono stati 400 manager, interpellati nel dicembre scorso dall’istituto di rilevazione. Il Rapporto dice che si tratta di una realta’ in forte espansione perche’ sta assumendo un rilievo economico significativo: per oltre il 40% delle grandi imprese la comunicazione sociale ed ambientale rappresenta oltre un quinto della spesa complessiva in attivita’ di comunicazione esterna. Per il 71% delle aziende, le tematiche affrontate nella comunicazione riguardano l’ambiente e per il 34% invece il sociale. Quanto agli strumenti piu’ diffusi di reporting, il 35% delle aziende redige un bilancio ambientale, il 23% quellosociale e il 13% un report sociale. C’e’ poi il dato sulle certificazioni: l’85% delle imprese ne ha una di qualita’, il 55% quella ambientale e il 4% quella etico-sociale. L’82% dei consumatori ritiene poi che le aziende debbano garantire prodotti e processi non nocivi per l’ambiente. Dalle risposte degli imprenditori sono emerse inoltre la necessita’ di una visione integrata di marketing che riguardi il prodotto e il relativo processo dell’intera filiera, salvaguardando i diritti dei lavoratori e dei consumatori; l’esigenza di coniugare la propria missione aziendale con il rispetto dei principi etico-ambientali; l’importanza che la Pubblica amministrazione si impegni nel campo della formazione, creando infrastruture finalizzate allo sviluppo sostenibile.


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