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SANITÀ. Asl genovese: via la pipa dal marinaio simbolo della Samp

«Dà il cattivo esempio». Campagna salutista o esagerazione?

di Gabriella Meroni

Via la pipa di bocca dal lupo di mare, simbolo della Sampdoria, conosciuto anche come Marinaio, Braccio di Ferro, Baciccia o Baciccin. L’esortazione è del centro antitabacco dell’Asl genovese, impegnata in prima linea nella battaglia contro il fumo con corsi gratutiti (a parte la visita iniziale) e riabilitazione disponibile per chi dopo aver smesso ha preso qualche chilo di troppo. «Lo chiediamo con garbo e con rispetto, e con la simpatia che si deve alle cose care – ha detto il direttore della Asl, Piero Clavario al Secolo XIX – Smetta di rovinarsi la salute, il lupo di mare. E di dare il cattivo esempio alle giovani generazioni». Qualche settimana fa era successo al regista Jacques Tati, consacrato da una mostra parigina, dover rinunciare all’amata pipa. I cartelloni pubblicitari l’avevano sostituita con una girandola. Polemiche a non finire e poi la sentenza del garante francese della pubblicità: «I prodotti legati al tabacco possono essere reclamizzati se hanno un’alta valenza culturale». E il lupo di mare della Sampdoria ce l’ha, sostiene il quotidiano, dato che tiene alto il nome di Genova nel mondo. Però la pipa rovina tutto. «Ma è spenta!», esclama il presidente della squadra di calcio genovese, Riccardo Garrone. «Semmai dovrei smettere io. Anche perché il marinaio è il simbolo della Sampdoria da 63 anni: che facciamo, lo cambi«amo?». Quando eravamo ragazzi – ricorda Piero Calvario – andava di moda il fumetto di Luky Luke. Gli hanno tolto il mozzicone di sigaretta, che teneva perennemente fra i denti e lo hanno sostituito con una pagliuzza. Non mi sembra che il suo successo sia diminuito».

Ma senza pipa, il lupo di mare, ironizza il Secolo XIX, assomiglierebbe piuttosto terribilmente alla testa di moro che campeggia nella bandiera della Corsica, simbolo tutt’altro che simpatico a saperlo decifrare. Ma il direttore della Asl non demorde: «Smettere di fumare è tornare a occuparsi di se stessi. Volersi bene, curarsi, cercare di stare meglio per migliorare la qualità della vita. Non può il lupo di mare blucerchiato iscriversi al nostro corso?».


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