Cultura

Cardinal Sodano: “Una guerra inutile”

Il porporato, parlando con i giornalisti sull'attacco all'Iraq, ha espresso un monito a "non mettersi contro un miliardo di musulmani"

di Benedetta Verrini

”Una guerra non solo ingiusta ma, soprattutto, inutile”. E’ il pensiero, espresso ieri, in un colloquio con i giornalisti, dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Angelo Sodano, il quale dice di confidare in un saggio ripensamento circa il conflitto con l’Iraq. Le riflessioni del cardinale sono oggi raccolte in una pagina sul quotidiano Avvenire. ”Siamo contro la guerra – premette -; non e’ da discutere tanto se preventiva o non preventiva, certamente non e’ una guerra difensiva”. Ma poi aggiunge: ”Noi stiamo cercando di far riflettere Gran Bretagna e Stati Uniti, che hanno in mano le chiavi della situazione; non tanto di discutere sul problema se sia una guerra giusta o ingiusta, morale o immorale. Cerchiamo di far riflettere solo su un punto: ne vale la pena?”. Il piu’ diretto collaboratore del Papa si chiede se vale davvero la pena di ”irritare questo miliardo di cittadini islamici che, forse – osserva – non sono cosi’ uniti (ci sono molti islam) ma che, come i vescovi, sono uniti da ‘affectus collegialis’?”. ”Vogliamo dire all’America – aggiunge il cardinale Sodano -: vi conviene? Non avrete, dopo la guerra, decenni di ostilita’ del mondo islamico? Per questo – conclude – bisogna insistere sulla convenienza”.


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