CURE PALLIATIVE. Inaugurazione centro Antea

Giovedì 11 giugno, alle 11, presso il parco di S. Maria della Pietà (Padiglione 22) a Roma sarà inaugurato il primo centro in Italia specializzato nella lotta al dolore e nelle cure palliative promosso dall’assocaizione  Antea. A tagliare il nastro sarà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Tra le autorità invitate anche il vice ministro del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, Ferruccio Fazio, ed il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo.

Il nuovo Centro si estende su un’area circa 3mila mq ed è composto da un hospice, un centro per le cure palliative domiciliari, un centro di formazione ed un centro di ricerca  per lo studio e la lotta contro il dolore e la sofferenza. E’ una delle strutture più grandi d’Italia dedicata all’accoglienza di pazienti in stato avanzato di malattia e al trattamento del dolore.

L’hospicecomprende 25 stanze (5 di queste potranno anche essere adattate per ospitare pazienti infanti), ambulatori, centro di telemedicina con la funzione di monitorare lo stato clinico dei pazienti in assistenza domiciliare, sala polifunzionale per la terapia occupazionale, biblioteca con accessi ad internet, ludoteca con giardino, aree comuni di socializzazione, luogo di culto e una terrazza panoramica.

Il nuovo Centro Antea sarà anche un polo specializzato nella ricerca e nella formazione nel campo delle cure palliative. Le attività di Antea Formad, braccio scientifico dell’associazione, saranno potenziate nelle nuova struttura. Saranno moltiplicati i master universitari, i corsi, seminari e i convegni rivolti ai professionisti del settore socio-sanitario per contribuire allo sviluppo delle cure palliative in Italia.

In Italia si stima che i pazienti affetti da dolore cronico siano circa 10 milioni. Durante l’inaugurazione Antea presenterà in collaborazione con  la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale F.I.M.M.G. Lazio, un progetto pilota per lo studio e la lotta contro il dolore sul territorio (Regione Lazio) con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita e ridurre la spesa farmaceutica del 50% per questi pazienti. Sarà creata una rete fra il Centro Antea, le diverse strutture sanitarie ed i Medici di famiglia della città di Roma, al fine di colmare il vuoto assistenziale garantendo una terapia del dolore continua, costante e qualificata e sviluppare la medicina territoriale.

Il nuovo Centro ANTEA – Rete di Cure Palliative, è stato realizzato attraverso la collaborazione tra il Ministero della Salute, la Regione Lazio e la Asl RME ed inoltre grazie ai  generosi contributi di: Uliveto e Rocchetta – Acque della Salute, che da anni sostiene l’associazione nella sua attività, Enel Cuore Onlus, Fondazione Johnson&Johnson, Mediafriends Onlus (Fabbrica del Sorriso) e Fondazione BNL.