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TIBET. Cina furiosa con Parigi
I cinesi protestano con la Francia per aver voluto accordare la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, considerato da Pechino un fomentatore del separatismo tibetano
di Redazione
Dura protesta della Cina per il conferimento della cittadinanza onoraria di Parigi al Dalai Lama. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Qin Gang ha parlato
oggi di «provocazione» che «suscita indignazione nel popolo cinese» e
«interferisce gravemente con le relazioni cino-francesi». Il leader spirituale tibetano ha ricevuto domenica il certificato di cittadinanza dalle mani del sindaco di Parigi Bertrand Delanoe.
«Speriamo che la Francia si unisca alla Cina nel custodire i risultati duramente raggiunti nei rapporti bilaterali, rispetti attentamente gli accordi fra le due parti, faccia sforzi per rimuovere ogni turbamento nelle relazioni e promuova un salutare e stabile sviluppo dei rapporti», ha dichiarato Qin, aggiungendo che vi saranno
gravi conseguenze nei rapporti fra Parigi e le città cinesi.
La Cina accusa il Dalai Lama di fomentare il separatismo in Tibet e protesta energicamente ogni volta che il premio Nobel per la pace viene ricevuto da altri paesi. Un’analoga protesta era stata espressa in febbraio da Pechino quando il leader spirituale tibetano ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Roma.
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