Mondo
Iraq: per Martino Germania e Francia anti-Ue
Per il ministro della Difesa, Antonio Martino, sono la Francia e la Germania ad essere antieuropee perché...prendono posizioni sulla guerra all'Iraq
di Paolo Manzo
Non e’ l’Italia ma, semmai, proprio la Francia e la Germania ad essere antieuropee nel prendere posizioni sulla guerra all’Iraq. Il ministro della Difesa Antonio Martino replica, nel corso della trasmissione ‘Porta a Porta’, all’accusa lanciata dal presidente della Margherita Francesco Rutelli, ricordando: ”L’Europa ha 15 piu’ 10 Paesi membri: di questi 25, solo due, la Francia e la Germania, senza non solo consultare ma nemmeno informare gli altri, si sono incontrati e non capisco perche’ quello che hanno dichiarato Chirac e Schroeder dovrebbe essere accettato ‘ipso facto’ dagli altri 23. Ad essere antieuropei -accusa Martino- sono stati proprio francesi e tedeschi, perche’ hanno pensato che la loro posizione dovesse essere quella condivisa da tutti gli altri”. Spiega ancora Martino: ”La Ue si e’ riunita solo dopo e ha adottato una posizione comune”. Quanto alla contrarieta’ iniziale del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi rispetto alla riunione ”il premier si era espresso sul rischio di convocare un consiglio per gli affari generali Ue dopo il pronunciamento di Francia e Germania, perche’ temeva che quel pronunciamento avrebbe spaccato l’Europa. Sono d’accordo -precisa Martino- che la Ue debba parlare con una voce sola. Ma questo non significa che due Paesi decidono per conto loro e gli altri si devono necessariamente accodare. La posizione comune europea deve essere trovata insieme e, molto probabilmente -auspica Martino- ci sara’ una seconda risoluzione dell’Onu e su questo la Ue non si dividera”’.
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