Quirinale: Telefono Azzurro in udienza privata dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano

L’udienza privata con il Presidente Giorgio Napolitano, Socio Onorario di Telefono Azzurro, permette di fare un bilancio di questi primi 22 anni di attività, e di lanciare nuove sfide per il raggiungimento di obiettivi condivisi anche con le Istituzioni.

L’incontro con il Presidente, da sempre guida ed esempio super partes di dignità e valori sociali fondamentali per il nostro Paese, offre la possibilità di sottoporre a Lui per primo i problemi relativi all’Infanzia e all’Adolescenza sulla base di conoscenze acquisite dall’Associazione nel corso degli anni, attraverso una mirata attività di ascolto e concreto intervento quotidiano.

L’occasione coincide con un momento molto importante per l’Associazione, e lo suggella. Un momento di grande slancio e determinazione verso attività già consolidate e nuove azioni a tutela del’Infanzia e dell’Adolescenza, che si concretizzano in collaborazioni specifiche a livello nazionale e internazionale, altresì tese a consolidare un network importante e decisivo per la lotta ad ogni forma di abuso e maltrattamento e per il recupero assistito di situazioni familiari che scaturiscono da qualsivoglia forma di disagio sociale.

“Essere ricevuti dal Capo dello Stato – afferma Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro e Professore ordinario di Neurospichiatria Infantile – significa riconoscere dignità istituzionale al lavoro di tante persone ed operatori specializzati, ma anche Volontari e appartenenti al Servizio Civile, che quotidianamente si impegnano sul campo per la tutela di bambini e adolescenti con competenza,  forza e coraggio, rinnovando, proprio in occasioni come questa, spirito di solidarietà e di servizio civile.”