New York: in 25 mila affrontano l’inverno senza casa

Quest’inverno sono 25mila le persone che stanno affrontando senza casa il gelido inverno newyorkese. La cifra è la più alta dalla fine degli anni ottanta e, scrive il New York Times, e potrebbe essere più alta ancora, visto che si riferisce al numero delle persone che ogni notte trovano rifugio nei centri di accoglienza per homeless, ma non alle migliaia di persone che passano la notte per strada. Il lungo articolo del Times registra poi un’altra, allarmante, novità: è cresciuto il numero di donne e bambini, quindi di intere famiglie, che per sopravvivere possono contare solo sui centri di accoglienza per senza casa. Sono diversi i fattori che hanno determinato l’aumento vertiginoso del numero degli homeless a New York, primo fra tutti l’impennata che hanno conosciuto, in questi ultimi anni di boom economico, gli affitti praticamente in tutta l’area metropolitana. Ma il fenomeno dell’aumento delle donne e bambini senza casa va anche collegato -ha spiegato il responsabile per i servizi agli homeless, Martin Oesterreich- alle campagne pubblicitarie che spingono le donne ad abbandonare i mariti violenti ed alle sentenze dei tribunali che decretano l’allontanamento dai mariti, ma non forniscono una sistemazione alternativa alle mogli e figli. Il fenomeno dell’aumento delle famiglie che chiedono assistenza ai centri per homeless non e’ limitato solo alla città di New York: un’inchiesta fatta in 25 città americane mostra come sia cresciuto del 17 per cento a livello nazionale il numero delle famiglie senza casa.