Economia

SANITA’. Fondazione Milan per l’Ospedale dei Bambini Buzzi

E’ stato ufficialmente inaugurato il 21 maggio 2009 il nuovo Centro ad Alta specializzazione per la diagnosi e la cura delle anomalie vascolari nell’infanzia

di Lorenzo Alvaro

E’ stato ufficialmente inaugurato il 21 maggio 2009 il nuovo Centro ad Alta specializzazione per la diagnosi e la cura delle anomalie vascolari nell’infanzia «Fondazione Milan» all’interno dell’Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano. Ha preso parte alla cerimonia di inaugurazione, e tagliato il nastro, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Presenti inoltre Leonardo, Segretario generale di Fondazione Milan, l’ad rossonero Adriano Galliani, e i giocatori David Beckham, Andriy Shevchenko e Filippo Inzaghi. A fare gli onori di casa il Dott. Francesco Beretta, Direttore Generale degli Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano, e il Dott. Valentino Lembo, Presidente dell’Associazione Obm.
La nuova area è stata ricavata all’interno di alcuni spazi già esistenti nel nosocomio milanese e i lavori di ristrutturazione, iniziati nello scorso mese di gennaio, hanno consentito di attrezzare tre ambulatori e un’ampia sala di aspetto completa di area-giochi per i bimbi. «Questo centro è il più avanzato in Italia. Infatti il 60% dei bambini curati qui proviene da altre regioni italiane. È un bellissimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato, e un bellissimo esempio che una società di calcio di primo livello decida di spendere delle proprie energie e risorse», ha dichiarato Formigoni, «questa è una splendida iniziativa della Fondazione Milan, che aveva già operato un intervento alcuni anni fa all’Ospedale Buzzi e oggi rinnova questo impegno con mezzo milione di euro. Una cifra significativa con la quale vengono attrezzati dei locali e comprati dei macchinari con tecnologie avanzatissime per l’assistenza dei bambini».
I lavori di ristrutturazione hanno interessato una superficie di circa 160 metri quadri e sono stati finanziati da Fondazione Milan che, nel corso della stagione 2008/09, ha concentrato la propria attività di raccolta fondi in favore di questa iniziativa che ha rappresentato il progetto principale di intervento della Onlus rossonera. «Siamo orgogliosi di avere contribuito alla realizzazione di questo nuovo Centro perché questa struttura è un punto di riferimento importante non solo per la città di Milano, ma per tutta Italia», ha sottolineato Leonardo, «gli angiomi vascolari rappresentano una patologia non molto conosciuta, ma che può rivelarsi altamente invalidante, soprattutto se non curata in età pediatrica. Ecco perché abbiamo portato a termine con entusiasmo questo progetto che, unitamente agli altri 15 della stagione 2008/09, ci ha permesso di devolvere circa 800 mila euro».
A Obm – Associazione Ospedale dei Bambini Milano-Buzzi Onlus sono stati complessivamente destinati 425 mila euro: la somma comprende anche una borsa di studio che consentirà per cinque anni a un giovane specializzando di approfondire le proprie competenze in materia di anomalie vascolari nell’infanzia, una patologia piuttosto diffusa ma ancora poco conosciuta. «Il Centro ad Alta Specializzazione per la Diagnosi e la Cura delle Anomalie Vascolari dell’Infanzia è oggi un patrimonio importante per l’Ospedale Buzzi e fiore all’occhiello del servizio sanitario della Regione Lombardia nonché importante punto di riferimento per i piccoli pazienti di tutta Italia. Il nostro ospedale raccoglie oggi le richieste di oltre tremila pazienti, l’80% delle quali arrivano da bambini under 12 provenienti in particolare dalle regioni del Sud Italia», ha dichiarato il Dott. Beretta.
Ecco perché la campagna di comunicazione lanciata da Fondazione Milan nel Dicembre 2008 a sostegno del progetto ha coinvolto tre grandi campioni: Filippo Inzaghi, Kakà e Andriy Shevchenko sono stati protagonisti, insieme ad alcuni piccoli pazienti del Centro Angiomi, di tre scatti fotografici accomunati dal claim «A volte prendersi cura di un bambino significa curarlo».
 



 
 


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