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ADOZIONI. L’Etiopia sospende temporaneamente
Stop parziale per approfondire il reale stato di abbandono dei bambini di strada di Addis Abeba
Il governo etiope ha sospeso temporaneamente l’adozione di bambini abbandonati provenienti dagli orfanotrofi di Addis Abeba, una città che ha visto negli ultimi mesi una enorme crescita del numero di bambini abbandonati e avviati all’adozione. Il governo etiope vuole sorvegliare attentamente il fenomeno, per evitare iter adottivi non etici.
“Si tratta di uno stop limitato ai bambini per cui è difficile ricostruire il reale stato di abbandono”, dicono al Ciai, uno dei nove enti italiani autorizzati ad operare nel paese. “È una cosa buona, l’impegno nella verifica del reale stato di abbandono dei minori è sempre stato uno dei nostri punti di forza”. L’iter adottivo per i bambini di cui invece è stato chiaramente appurato lo stato di abbandono continuano senza problemi.
Gli enti autorizzati in Etiopia sono Aiau; Ami; Associazione Teresa Scalfati; Ciai; Centro aiuti per l’Etiopia; Cifa; Icplf; Nova; Progetto Alem.
