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Parte la nuova campagna Tutti in classe! di COOPI a favore dell’istruzione

È stata presentata oggi a Palazzo Marino, a Milano, la nuova campagna di COOPI “Tutti in classe!” a favore dell’accesso all’istruzione nei paesi in via di sviluppo.

di COOPI - Cooperazione Internazionale

TUTTI IN CLASSE!

 

Parte la nuova campagna di COOPI a favore dell’istruzione

 

Milano, 19 maggio – È stata presentata oggi a Palazzo Marino, a Milano, la nuova campagna di COOPI “Tutti in classe!” a favore dell’accesso all’istruzione nei paesi in via di sviluppo.  L’evento, presentato dal Presidente del Consiglio comunale di Milano Manfredi Palmeri, è stato occasione per illustrare gli ultimi dati sulla scolarizzazione dei bambini nel mondo e per parlare degli interventi nel campo dell’istruzione.  All’incontro, moderato dalla giornalista di Radio Montecarlo Daniela Ducoli, erano presenti anche Marco Baccin, Ministro plenipotenziario della direzione generale Cooperazione allo Sviluppo presso il Ministero degli Affari Esteri, Claudio Ceravolo, vicepresidente di COOPI, Francesco Quistelli, responsabile delle attività in Italia di COOPI, e i due testimonial della campagna: Silver, fumettista creatore di Lupo Alberto, e Gianni Biondillo, architetto e scrittore.

In tutto il mondo 101 milioni di bambini in età scolare non vanno a scuola. Quasi la metà vive in Africa. Qui un bambino su cinque non è nemmeno iscritto alla scuola elementare (dati Unicef 2008). Nonostante l’istruzione sia uno dei diritti fondamentali garantiti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e uno degli Obiettivi del Millennio proclamati dalle Nazioni Unite, c’è ancora molto da fare.

COOPI ha deciso di dare il proprio contributo dando vita alla campagna “Tutti in classe!”, a favore dell’accesso all’istruzione primaria. Saranno costruite nuove infrastrutture scolastiche, formati gli insegnanti di villaggio, sensibilizzate le autorità locali e le associazioni dei genitori. Saranno realizzati nuovi progetti e proseguiranno quelli già in corso, come quello in Etiopia, per dare una possibilità ai bambini di strada, quello in Senegal, per assicurare un futuro migliore ai bambini disabili, o quello in Repubblica Centrafricana, per costruire nuove scuole.

Garantire l’istruzione dei bambini e delle bambine è un dovere morale che deve interessare tutti i cittadini del mondo. È importante che questa campagna parta da Milano, da sempre impegnata nella cooperazione“, ha detto il Presidente del Consiglio comunale di Milano Manfredi Palmeri introducendo l’incontro.

L’educazione è un tema fondamentale nel quadro della lotta alla povertà e al sottosviluppo che porta avanti il Ministero degli Affari Esteri“, ha spiegato Marco Baccin, Ministro plenipotenziario della direzione generale Cooperazione allo Sviluppo.

Dai dati emerge che c’è una stretta relazione tra lotta all’analfabetismo e riduzione della mortalità infantile, migliorando anche di poco l’istruzione delle donne diminuisce infatti il tasso di mortalità infantile e materna” ha detto Claudio Ceravolo, vicepresidente di COOPI.

Durante la conferenza Silver ha disegnato una vignetta di Lupo Alberto che ha poi donato a COOPI come testimonianza del suo impegno a favore della campagna.

 

Per informazioni: Isabella Samà tel 023085057 int. 240 ufficiostampa@coopi.org

 

 


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