Mondo

ABRUZZO. Zona franca? Europa conferma contatti

Il commissario per la Concorrenza, Neelie Kroes, ha parlato di «contatti informali» con l'Italia

di Gabriella Meroni

«Stiamo lavorando all’ipotesi di zona franca»: la dichiarazione di ieri il ministro del Economia Giulio Tremonti trova oggi conferme in Europa. Sono infatti in corso «contatti informali» tra la Commissione e il governo italiano sull’ipotesi di trasformare le zone terremotate dell’Abruzzo in una “zona franca”, come ha confermato il portavoce del commissario per la Concorrenza, Neelie Kroes. «La Commissione e il governo italiano sono in contatto informale su questo tema», ha spiegato il portavoce Jonathan Todd, sottolineando come l’argomento riguardi gli aiuti di Stato, e quindi la concorrenza. «Abbiamo a lungo pensato di metterla nel decreto Abruzzo», aveva detto ancora ieri Tremonti, «ma occorreva prima discuterne con la Commissione Europea». Discussione che, a quanto si apprende, è iniziata.


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